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L'ex assessore presenta tre mozioni. interpellanza magliani su sicurezza lavoro

Arcola, Vesco chiede elezione presidente Consiglio: “Sindaca ha tante deleghe, potrebbe avere difficoltà a svolgere ruolo”

Consiglio comunale Arcola
Consiglio comunale di Arcola

Il Consiglio comunale di Arcola si riunirà domani sera (20.30) per la terza seduta della nuova consiliatura. All’ordine del giorno anche tre mozioni, tutte presentate dal consigliere di maggioranza Enrico Vesco, tra i protagonisti della decisamente vivace seconda riunione dell’assemblea. Con un primo testo l’ex assessore regionale intende impegnare la sindaca Monica Paganini e la sua giunta a presenziare all’80mo anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema (12 agosto 1944) con la presenza del gonfalone comunale; con una seconda mozione chiede a Palazzo civico “di dar vita nuovamente a una manifestazione che potrebbe essere ancora denominata Arcola e i suoi vini a cominciare già da quest’anno con l’obbiettivo di valorizzare i produttori locali di vini”. Infine, una terza mozione, già menzionata nel corso della seduta del 15 luglio scorso, è relativa alla presidenza del Consiglio comunale, carica ora rivestita dalla prima cittadina Monica Paganini; con tale iniziativa Vesco intende impegnare il Consiglio “a procedere, nella prima convocazione successiva all’approvazione di questa mozione, all’elezione di un presidente tra i propri membri”. Nella mozione Vesco rileva che “già nella passata Consiliatura questa opportunità era stata esercitata”, affermando poi che “la sindaca ha trattenuto per sé un numero elevato di deleghe importanti ed impegnative che la impegneranno molto e quindi potrebbe avere difficoltà a garantire il tempo necessario al buon funzionamento del Consiglio comunale. Inoltre la nomina del presidente garantirebbe una maggiore autonomia del Consiglio nello svolgimento dei propri compiti e del proprio lavoro”. Un ruolo, quello della presidenza dell’aula consiliare, al quale Vesco aveva precisato la scorsa seduta di non essere interessato. Né da parte dell’ex amministratore regionale c’è volontà di ricoprire il ruolo di capogruppo di maggioranza, (che ora ‘tecnicamente’ riveste in quanto, da regolamento, qualora, non venga indicato un capogruppo entro il giorno precedente la prima riunione del consiglio neoeletto, tocca al consigliere di maggioranza, al di fuori della giunta, che ha riportato più preferenze), tant’è che tra i primi punti della seduta di domani sera c’è la presa d’atto della nomina a capogruppo di maggioranza di Carmela Bianchini.
Nel programma della serata anche un’interpellanza del consigliere di maggioranza Paolo Magliani sul Piano di sicurezza dei dipendenti comunali arcolani, annunciata la scorsa seduta e inerente una delle deleghe dell’assessorato assegnatogli dalla prima cittadina ma rifiutato dall’esponente di Rifondazione.

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