Negozi e ristoranti “denunciano” cali fino al 30 per cento. Il Comune cerca di rassicurare su commercio e viabilità

Non cala la preoccupazione nel commercio e nella ristorazione spezzina. Numerosi operatori in una recente ricognizione effettuata da Confartigianato La Spezia hanno denunciato cali di lavoro fino al 30 per cento. Un dato che ha fatto drizzare le antenne a chi è del settore e spinto l’associazione di categoria ad approfondire tutta una serie di questioni a partire dai servizi al turismoe al cittadino, alle infrastrutture, alla mobilità e fino al tema non di meno importanza legato al piano di marketing cittadino. Tra le preoccupazioni degli operatori, stando a quanto riferito dall’area sindacale dell’associazione di categoria, anche lo spostamento nei mesi estivi della vita serale verso Passeggiata Morin e Calata Paita.A rispondere alle domande di operatori e associazione di categoria sono stati gli assessori al Commercio Marco Frascatore e alla Mobilità Kristopher Casati che oggi pomeriggio hanno partecipato ad un incontro focalizzato su una serie di chiarimenti: come procede il piano di marketing lanciato recentemente dal Comune della Spezia, l’annosa questione dei dehors che non mettono d’accordo tutti, al ragionamento sulla cancellazione del passaggio dei corrieri nella pavimentazione del centro storico fino al cronoprogramma delle grandi infrastrutture quali la stazione ferroviaria di Migliarina e i parcheggi multipiano attualmente in fase di costruzione.

“L’incontro di oggi è una necessità – ha detto Antonella Simone dell’area sindacale – perché quello che percepiamo come associazione di categoria dai nostri associati di settori trainanti quali commercio e ristorazione è un calo generico del 20-30 per cento di lavoro. La Spezia sta facendo molto da tempo ma sono necessari una serie di chiarimenti anche per migliorare la progettazione per il futuro. In gioco ci sono molti elementi, non basta una bacchetta magica e il confronto è sicuramente l’arma migliore per andare avanti. Certamente non possiamo non prestare orecchio agli operatori che hanno scelto accoglienza e servizi come principali attività”.

Tanti i temi sul tavolo sui quali gli assessori hanno fornito rassicurazioni. L’assessore al Commercio Marco Frascatore è intervenuto sullo spostamento della movida e sul futuro delle attività in centro storico, con un passaggio sul tema dei dehors.

“La regolamentazione dei dehor risale al marzo del 2023 – ha spiegato – all’interno di quel documento abbiamo ben identificato quelle che sono le direttive. Abbiamo ancora sul territorio delle autorizzazioni pregresse che ancora non sono in linea con il percorso attivato e votato in consiglio comunale. Una volta attivato ci sarà più equilibrio a vantaggio di tutti, sicuramente siamo aperto a nuove valutazioni ascoltando tutti, perché si possa correggere il tiro andando incontro alle esigenze. Sul tema della movida c’è da sottolineare la nascita di nuove attività: c’è una nuova distribuzione delle persone e fa parte del nuovo percorso naturale della città, non c’è da preoccuparsi e noi comunque vigileremo. E’ per noi una priorità garantire la presenza delle attività. Ad esempio cerchiamo di creare sempre più eventi proprio in centro per coinvolgere sempre più persone e attività. A luglio abbiamo programmato trenta eventi in trenta giorni. In ultimo non dimentichiamo il piano del marketing che procede e la costruzione del sito che è stato solo il primo step: la nostra intenzione è andare avanti ad esempio con una nuova cartellonistica luminosa che possa tracciare veri e propri percorsi. Sui fondi sfitti c’è da lavorare perché la materia è molto complessa”.

L’assessore alla Mobilità Kristopher Casati ha fatto il punto sui parcheggi di interscambio, sulla stazione ferroviaria di Migliarina e la prossima ordinanza sui furgoni che non potranno più passare all’interno del centro storico. “Dal mese di settembre saranno operativi i parcheggi multipiano, da lì partiranno le navette gratuite. L’obiettivo dell’amministrazione è renderlo gratuito per chi lavora e per chi compra in centro città. Cercheremo dunque di dare anche una mano ai residenti rendendo i parcheggi in città ‘più residenziali’ e spingere a utilizzare maggiormente quelli di intescambio – ha sottolineato Casati che poi ha approfondito il tema della stazione ferroviaria di Migliarina -. L’infrastruttura sarà disponibile a breve, c’è un piccolo ritardo per la realizzazione del binario Cinque Terre Express che collegherà alla Stazione centrale, si parla del 2025 quindi sarà necessario attendere ancora qualche tempo per renderla effettiva”.

“Ci siamo confrontati con il mio collega Frascatore e con le associazioni di categoria  – ha specificato Casati sul tema dei furgoni in centro città -. Il provvedimento è necessario, sono molti i soldi spesi per la manutenzione e il nostro Comune conta 800 autorizzazioni. Diventa un problema dello stato della pavimentazione e dei materiali, senza dimenticare la sicurezza delle persone. Ci sono tantissime persone che vivono il centro, prevediamo che diventerà effettivo in brevissimo tempo”.