Mentre lo Spezia lavora con entusiasmo nella sede del ritiro estivo a Santa Cristina Valgardena, in dirigenza si continua a lavorare per quello che sarà il nuovo logo del club, che ogni giorno prende sempre più forma. La prima fase organizzativa si è conclusa lo scorso giovedì 11 luglio, con il termine del form che dal 26 giugno aveva permesso ai tifosi di dare le proprie indicazioni su quelli che dovrebbero essere i capisaldi del nuovo stemma. Sono circa tremila i supporter delle Aquile che hanno partecipato all’iniziativa del club, dando un grande supporto e soprattutto molte indicazioni precise sugli elementi cardine del logo. Dalle torri simbolo della Spezia, passando per l’aquila ma non solo, i suggerimenti sono stati diversi e variegati e il gruppo di Tub Design di Emanuele Martera è da giorni al lavoro per leggere e analizzare tutte le proposte dei tifosi.
Terminato il periodo di studio, si passerà alla seconda fase del progetto, che vedrà le prime bozze di quello che dovrà essere il nuovo stemma dello Spezia. Un lavoro meticoloso e piuttosto delicato, che vedrà continui confronti tra il club, il gruppo di Martera e in un secondo momento tifosi e professionisti spezzini, che avranno modo di partecipare a sorte di sessioni di product test, in cui posti di fronte ai primi schizzi di quella che sarà la base del logo i tifosi potranno dare i primi riscontri e i propri pareri. Un lavoro molto lungo che però non potrà disporre di moltissimo tempo: entro la fine di novembre, infatti, il progetto definitivo dovrà essere pronto, per dare modo ai tifosi di scegliere tramite una votazione quello che sarà lo stemma preferito e far sì che il partner tecnico di Spezia Calcio, Kappa, possa mettersi al lavoro per inserire il nuovo logo nelle divise della stagione 2025-2026.