“L’andamento delle vicende processuali cambia poco la valutazione politica, che nasce dai fatti del processo ma ha una sua autonomia. Con concessioni pubbliche definite in sedi non istituzionali, risorse di privati girate a organi di informazione e modalità di decisione che nulla hanno a che vedere con l’interesse generale il giudizio politico è chiaro: bisogna cambiare rotta e restituire alle istituzioni il decoro che meritano. Molto di quello che sta emergendo lo sapevamo già prima e l’inchiesta lo sta confermando”. Lo ha dichiarato oggi a margine di una conferenza stampa alla Spezia il deputato del Partito democratico Andrea Orlando commentando le ultime vicende legali che riguardano il presidente della Regione Giovanni Toti, raggiunto ieri dalla notifica di un nuovo capo di imputazione nell’ambito dell’inchiesta che ha decapitato la Regione e costretto il governatore agli arresti domiciliari dal 7 maggio scorso.
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