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Le parole del bomber

L’ex bomber Cacia: “Lo Spezia mi fece vacillare. Oggi Di Serio può consacrarsi”

L'attaccante parla a CDS: "Spezia è una piazza bellissima, si meritano di giocare in questa categoria. Lo scorso anno hanno fatto meno, ma ce l'hanno fatta"

Daniele Cacia

Qualche gol in Serie B lo segnerebbe ancora, anche a quarant’anni. Daniele Cacia ha segnato un’epoca, un bomber di categoria capace di segnare oltre 130 reti in cadetteria, sfiorando anche la maglia dello Spezia. “Ho avuto l’opportunità di vestire la maglia dello Spezia, ma quell’anno mi ha cercato il Verona, dove poi sono andato a vincere il campionato”, racconta il bomber a Città della Spezia. “Dovessi tornare indietro rifarei ovviamente la stessa scelta, ma sicuramente lo Spezia è stata una società in cui sarei potuto venire e lo avevo preso fortemente in considerazione”. Era il 2012 e lo Spezia corteggiò a lungo il bomber, che scelse poi gli scaligeri trascinandoli in A con addirittura 24 reti. 

Attaccante di razza, Cacia fa parte della generazione di attaccanti che sembrano essere un po’ spariti nel panorama italiano, soprattutto in Serie B. I bomber da doppia cifra, capaci di decidere le partite in ogni modo, con un senso del gol fuori dal comune e che per anni hanno fatto la fortuna della squadra. Un bomber che lo Spezia spera di aver trovato in Giuseppe Di Serio, il cui impatto lo scorso anno è stato importante in un momento molto delicato.“Stiamo un po’ mancando negli ultimi anni di attaccanti di questo tipo, e gli ultimi europei ce lo hanno dimostrato”, prosegue Cacia. “Ci sono diversi giovani che mi piacciono, lo scorso anno ho visto Raimondo alla Ternana che mi era piaciuto ma penso che Di Serio possa confermarsi, spero che questo sia l’anno della consacrazione nonostante la giovane età”. 

Daniele Cacia

 

Tra lo Spezia e il successo passano anche i gol dell’ex attaccante dell’Atalanta, ma in generale lo Spezia si prepara a partire ai blocchi di partenza con una mentalità diversa rispetto allo scorso anno e con qualche certezza in più: “Siamo ancora all’inizio, tutto è indecifrabile”, conclude Cacia. “Lo scorso anno lo Spezia ha fatto un po’ meno rispetto a quello che avrebbe potuto fare per la qualità di rosa che aveva. Ma alla fine ce l’ha fatta, si sono salvati e sono una bellissima piazza. Non lo dico io, ma quando ci ho giocato contro ho sempre trovato una squadra tosta da affrontare. Si meritano di essere in questa categoria”.

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