Da lunedì prenderà il via il servizio balneare di Atc esercizio, ma contemporaneamente ci sarà una nuova riduzione del servizio, che riguarderà la linea 3, Chiappa – Felettino. Dal lunedì al venerdì la frequenza delle corse mattutine passerà da 10 a 15 minuti, mentre al pomeriggio le vetture transiteranno ogni 20 minuti, invece che ogni 15. Una riduzione delle corse che si rende necessaria per far fronte alla carenza di autisti cui l’azienda sta facendo fronte insieme al blocco dello straordinario dei lavoratori Seal.
“Nonostante le nostre ripetute richieste alla proprietà di rivedere le scelte di mettere a capo di Atc esercizio persone non adatte a gestire un’azienda e addirittura senza adeguati titoli di studio, la stessa nella persona del sindaco ha perseverato nel mantenere lo status quo, senza mai preoccuparsi di mettere un freno alla grave situazione in cui versa il Tpl”. Lo affermano i Cobas Lp, commentando la situazione e facendo riferimento all’ex amministratore delegato Francesco Masinelli, ritenuto responsabile di gran parte delle problematiche che i lavoratori e l’utenza si trovano a fronteggiare ora.
“A distanza di pochi anni siamo giunti purtroppo a quello che da noi era stato profetizzato, ossia il temuto taglio delle corse urbane. Infatti nonostante i tagli già effettuati di alcune linee periferiche e il posticipo dell’orario balneare, da lunedì verrà diminuita la frequenza della linea 3 Chiappa – Felettino, unica soluzione trovata dal comparto tecnico di Atc per far fronte al problema, naturalmente ignorando le organizzazioni sindacali, che avrebbero potuto suggerire alternative valide. Oltre al grave disservizio per l’utenza questi ulteriori tagli – proseguono i Cobas – procureranno problematiche all’incolpevole personale di Atc, che si vedrà da un giorno all’altro cancellati i turni già assegnati e peggiorati i turni rimasti, un ulteriore aggravio per la situazione lavorativa che ormai è al limite della sopportazione. Vista la riduzione delle corse sulla linea 3, i mezzi circolanti saranno sovraffollati e in alcune fasce orarie si potrà verificare che gli stessi viaggeranno con la scritta “Completo”. Essendo all’oscuro delle scelte aziendali, non siamo certi che questi saranno gli unici tagli e ipotizziamo che altre linee urbane possano subire la stessa sorte”.