Ogni singolo cittadino, indipendentemente dalla cifra che sceglie, può contribuire al restauro del Palazzo della Provincia della Spezia che oltre cent’anni ormai troneggia su Via Veneto. La possibilità emerge da Art bonus ma il passo in più fatto dagli uffici tecnici e dall’Ente è stato inserire proprio la possibilità del contributo diretto dei cittadini: a loro disposizione, da lunedì e sul sito istituzionale, ci saranno tutti i singoli progetti ai quali potranno contribuire senza limite di spesa fino al raggiungimento del contributo necessario.Che si donino pochi euro o cifre più consistenti, quindi, tutti possono diventare mecenati.
Il lancio dell’iniziativa si è tenuto questa mattina nella sala multimediale della Provincia della Spezia con il presidente Pierluigi Peracchini e Debora Tosi funzionaria dell’ente. Il presidente ha sottolineato: “Il nostro palazzo è un bene di grande valore e pregio. L’ente come sappiamo è in pre dissesto dal 2013 e per far fronte alle spese sono necessari i finanziamenti.Vista l’importanza del palazzo stesso e la necessità di un restyling abbiamo deciso, assieme alla funzionaria Tosi, di utilizzare Art bonus dando la possibilità ai cittadini di poter preservare un luogo importante come questo. Entrare in questo programma, che richiede una certificazione ministeriale, ovviamente non è stato facile, perché oltre a dover possedere un bene inserito del patrimonio pubblico nazionale bisogna anche avere dei progetti completi che poi vengono approvati prima di essere attivabili per l’art bonus. Serve avere la capacità di gestire un programma complesso di questo tipo e la Provincia ci è riuscita grazie al lavoro dei suoi uffici portato avanti in questi mesi. Oggi vi è la possibilità di essere protagonisti nel recupero di un luogo che è patrimonio di tutti, un bene della comunità, che viene utilizzato per tantissime iniziative culturali e di ogni altro tipo, un luogo simbolo che ha necessità di essere tutelato valorizzato e preservato.Ad oggi abbiamo già interventi finanziabili per 177.500 euro”.
Il progetto ha otto lotti di intervento che riguardano la scala marmorea all’entrata, i portoni, la tinteggiatura di alcune aree, l’installazione delle luci come in origine. In parte alcuni lavori sono già stati eseguiti ma ora dovranno essere completati.
Quello che viene proposto alla Spezia è un caso unico in Liguria. “Ci sono state altre esperienze simili- ha spiegato Tosi – nel Genovese ma al momento mai per un palazzo istituzionale. I cittadini avranno tutti i miei contatti per fugare ogni dubbio e avere i dettagli sui progetti. Sostenere Art bonus è molto semplice: lunedì sarà online il link del sito istituzionale dal quale si potrà accedere a quello del ministero. Verrà messo a disposizione un Iban sul quale versare e sarà necessario specificale la causale. Possono diventare mecenati persone fisiche o giuridiche. Si tratta di un’azione importante a favore del nostro patrimonio”.
