“Sono 10mila ma sembrano 100mila”. C’è lo stadio Alberto Picco con i suoi “abitanti” e perfino un prete, il tifosissimo Don Luca Palei al centro della curva Ferrovia. Ci sono le parole di “apprezzamento” di un certo David Trezeguet scolpite nella memoria delle generazioni perché “spinti dai tifosi può succedere di tutto”, come recita lo slogan della campagna abbonamenti concepito dallo studio di creatività TubDesign di Emanuele Martera. E’ l’amministratore delegato Andrea Gazzoli a raccontare le novità di una campagna che aprirà ufficialmente il prossimo 17 luglio: “Grazie a Tub per l’idea, stiamo lavorando sullo stadio, sappiamo cosa è stato il Picco come struttura però l’orgoglio di aver vissuto questo stadio in questa stagione paragonato all’idea che può succedere di tutto è un bel complimento. C’è l’orgoglio anche personale di aver vissuto una serata come quella dell’11 maggio. Non capita spesso soprattutto per uno come me che ha giocato nelle categorie”.
Tutto ruota intorno allo stadio e non potrebbe essere diversamente. Un impianto che da tre anni è sotto cantiere e che gradualmente sta prendendo la forma desiderata dal club. Un luogo caldo nelle partite ma oggi anche accogliente con la nuova hospitality e le pertinenze nate alle spalle della rinnovata tribuna. Un bel vedere, non c’è che dire: “I tifosi ci hanno stimolato e trascinato sempre, nel bene e nel male. Abbiamo pensato ad una campagna abbonamenti incentrata su quello che potevamo fare per accontentarli. Ringrazio anche le istituzioni perché poter permettere a tutti gli abbonati di curva Piscina e Curva Ferrovia di stare insieme è un bel traguardo – ha continuato Gazzoli -. Lo stadio ci deve spingere anche in quel periodo in cui avremo la limitazione. Il calendario è strettamente legato ai nostri desiderata, crediamo sia stata costruita una campagna equa per condividere il pensiero dei tifosi che abbiamo coinvolto in tutti gli step. La società sostiene lo sforzo di migliorare il nostro stadio, per migliorare la partecipazione alle partite di tutti i tifosi in tutti i settori. Sui prezzi c’è un’ ulteriore tutela: scomparendo il pacchetto family abbiamo portato a introdurre il ridotto under18 per andare vicini ai prezzi della scorsa stagione. Vogliamo avvicinare i più giovani, vogliamo che vivano questa esperienza che riteniamo fantastica”.
Già, i prezzi. Tutti i settori subiscono un ritocco verso l’alto: niente di trascendentale, sia chiaro, almeno per quel che riguarda i settori più popolari. “Partendo dalla curva Piscina, che ha un prezzo che è differente dalla ferrovia sia per il biglietto gara che per gli abbonamenti”. Passerà da 110 a 120 mentre la Ferrovia da 110 va a 145 euro, in prelazione: “C’è uno scalino nei distinti (da 260 a 290 euro, ndr). A proposito di quel settore ad oggi non si possono mettere led più bassi perché ci sono contratti firmati. Lavoreremo nel tempo per poter limare questa differenza”. Aumenti un po’ in tutti i settori, insomma: “Chi aveva l’abbonamento di tribuna lo scorso anno avrà un supplemento di sconto perché per alcuni mesi non si è potuta usare”. La partenza è il 17 luglio e dopo la fase di prelazione piena, ci si fermerà alla quota di 3100 abbonati per quel che riguarda le due curve: questione ovviamente di settori, di flussi e di sicurezza. Aumenti in tutti i settori come detto ma tariffe pensate e ragionate, condivise anche coi tifosi, spiega Gazzoli: “Abbiamo parlato coi tifosi condividendo un po’ di pensiero con loro. Non giustificando i prezzi perché il costo di 110 euro in curva è molto basso non solo e non tanto per gli investimenti che lo Spezia fa. Dentro quel prezzo c’è anche l’iva che noi giriamo allo Stato, tanto per intendersi. E lo stewarding è aumentato rispetto al periodo pre Covid (da 70 a 120 euro a persona a partita, ndr). I prezzi sono stati fatti non tanto per dinamiche di costi: basti pensare che le 15 squadre che fino ad oggi hanno ufficializzato le loro campagne sono tutte superiori, alcune altamente superiori a noi, con curve scoperte e pochi servizi. Noi insieme a tutti i lavori pronti, alla Ferrovia in cantiere, stiamo lavorando sui bagni e altri sottoservizi”.
E nelle quattro partite in cui la Ferrovia sarà chiusa, gli ospiti che fine faranno? Una questione a lungo dibattuta che ha trovato una quadra dopo le ultime riunioni con la Questura: “Nelle partite con Bari, Sudtirol, Cittadella e Modena i tifosi ospiti confluiranno nel corner della Piscina più vicino alla tribuna con spostamento del separatore per una capienza di circa 150 posti. Continueranno a passare dal sottopassaggio evitando così altri problemi sul viale principale. Abbiamo evitato comunque quelle partite che avrebbero comportato problemi di ordine pubblico”.
PREZZI ABBONAMENTI:
PREZZI SINGOLE PARTITE:
