Pio Esposito e lo Spezia, una storia che potrebbe non aver già scritto la sua parola fine. Il giovane attaccante dell’Inter, diciannovenne da circa due settimane, dopo la prima stagione tra i professionisti allo Spezia ha fatto ritorno in nerazzurro, dove però non rimarrà nella prossima stagione. L’Inter crede molto in Pio, lo ha contro-riscattato dopo che lo Spezia lo aveva acquistato alla fine della scorsa stagione, e sta ora ragionando su quello che possa essere il percorso di crescita migliore per l’attaccante, che ha tante offerte in Serie B ma anche in Serie A.
Tre gol lo scorso anno per Pio, di cui uno fondamentale per la stagione dello Spezia, quello del pareggio nel match-salvezza contro il Venezia. In maglia bianca il più piccolo dei fratelli Esposito è cresciuto esponenzialmente, tenendo in piedi un reparto d’attacco insufficiente nella fase più cruciale della stagione, prima dell’arrivo in gennaio di Di Serio e Falcinelli. Nonostante la giovanissima età e la poca esperienza nel calcio dei grandi, Pio ha sempre lavorato con umiltà e generosità, guadagnandosi il rispetto e l’apprezzamento di Luca D’Angelo, nonostante qualche critica esterna.
![Salvatore Esposito](https://www.cittadellaspezia.com/photogallery_new/images/2024/05/10-05-2024-spezia-venezia-2-1-448504.jpg)
In vacanza a Mykonos con i fratelli Sebastiano e Salvatore fino a pochi giorni fa, Pio ha avuto modo di ragionare su quello che potrà essere il suo futuro, aprendo la porta allo Spezia, piazza in cui si è trovato molto bene e in cui potrebbe giocare ancora al fianco del fratello Salvatore, sempre più centrale nel progetto spezzino. Nelle scorse settimane, tastato con mano l’alto gradimento di Luca D’Angelo, Eduardo Macia e Stefano Melissano hanno avuto qualche colloquio con Piero Ausilio e Dario Baccin, i dirigenti dell’Inter, provando a capire i margini di trattativa per riportare alla Spezia il giovane Pio.
Il dirigente spagnolo dello Spezia si è dimostrato aperto ad ogni formula pur di riavere per un’altra stagione il piccolo Esposito, che lo stesso Macia aveva più volte definito “il futuro centravanti della nazionale italiana”, e che avrebbe acquistato allo Spezia anche in caso di permanenza in Serie A due stagioni fa. La palla è ora passata all’Inter, consapevole del gradimento dello stesso Pio. Il ritorno del giovane attaccante non è utopia, ma ai nerazzurri servirà del tempo per valutare tutte le carte in tavola.