A un mese dalle elezioni che hanno confermato la sindaca Monica Paganini e il centrosinistra alla guida di Arcola, ecco che viene ufficializzata la giunta comunale. Quello che sembrava il principale nodo – la presenza in giunta di uno tra l’ex assessore regionale Enrico Vesco e l’esponente di Rifondazione comunista Paolo Magliani – è stato risolto in favore del secondo, che avrà deleghe a Sanità, Inclusione, Partecipazione (comitati di zona) e Sicurezza sul lavoro. La giunta è poi completata dai confermati Gianluca Tinfena, vice sindaco e assessore a Bilancio, Polizia locale e Sicurezza, Protezione civile e Tutela degli animali, Politiche della famiglia; Camilla Monfroni, assessore ad Ambiente, Promozione turistica, Valorizzazione prodotti tipici; Sara Luciani, assessore a Scuola, Servizi (servizi sociali, stato civile e demografici,toponomastica, urp, protocollo, archivi, digitalizzazione, biblioteca), Rapporti con segreteria del Consiglio comunale; Massimiliano Nardi, assessore a Lavori pubblici e Urbanistica. Due assessori dunque per Italia viva (Tinfena e Luciani), due per il Pd (Monfroni e Nardi), uno per Rifondazione (Magliani). La sindaca Paganini trattiene pro tempore le deleghe a Cultura e comunicazione, Patrimonio, Borghi e decoro, Attività produttive e Personale.
“Gli elettori hanno dato un chiaro segnale di riconoscimento del lavoro svolto nei cinque anni passati e di fiducia nell’azione del sindaco, della giunta e della coalizione – dichiara la prima cittadina -: uniti nel progetto di futuro per Arcola, partendo da quanto fatto fino ad oggi e guardando al domani con realismo, passione e rispetto. La coalizione di maggioranza porta in sè valori radicati e saldi nella Costituzione italiana, sensibilità, rispetto, spirito di coesione, ascolto e determinazione per realizzare servizi a misura di cittadino. Da ciò la necessità di garantire all’amministrazione del Comune, una squadra di persone che possa assumere la responsabilità di amministrare, per raggiungere gli obiettivi di mandato, garantendo una stabilità di coalizione politica ampia, che sostenga il progetto nel tempo. Il punto di partenza della nuova giunta, che verrà presentata nel prossimo Consiglio comunale, è la conferma della nomina del vice sindaco e degli assessori uscenti, con la novità dell’ingresso di Paolo Magliani”. Magliani che dunque prende il posto di Salvatore Romeo, anch’egli esponente di Rifondazione, che non si è ricandidato dopo una ultra quarantennale esperienza politico-amministrativa.
“La compagine si arricchirà degli importanti contributi che gli altri consiglieri di maggioranza eletti si sono resi disponibili a mettere in campo e che porteranno alla definizione di deleghe operative in prossimità del Consiglio comunale – conclude la sindaca Paganini -. I consiglieri comunali rappresentano l’intera comunità e quelli di maggioranza in particolare determinano l’indirizzo amministrativo politico del Comune adottando gli atti fondamentali previsti dalla legge. La funzione di rappresentanza dei consiglieri è la più alta espressione di democrazia: l’impegno dei consiglieri va ben oltre la definizione degli assessorati: è, per tutti, servizio, passione, sacrificio, tesi al raggiungimento dei progetti di governo proposti alla comunità e dalla comunità sostenuti. È partecipazione democratica”.