Felettino, Gratarola: “No ulteriore aumento costi rispetto a provvedimenti gara”. Natale: “Maggiori esborsi per cittadini”

Affrontata oggi in Consiglio regionale l’interrogazione del gruppo del Partito democratico, presentata da Davide Natale, che chiedeva d “sapere quali ripercussioni sui costi da sostenere avrà l’innalzamento del tasso d’interesse conseguente dalla scelta di prevedere un finanziamento privato dell’opera”, opera che è il nuovo ospedale del Felettino della Spezia. “E’ in corso la procedura di riequilibrio economico-finanziario della concessione conseguente all’incremento del tasso base verificatosi tra la data di presentazione dell’offerta e la data di sottoscrizione del contratto, secondo quanto previsto dal contratto in ossequio alle linee guida del ministero dell’Economia e delle Finanze in questa materia”, ha risposto in aula l’assessore alla Sanità, Angelo Gratarola. Il quale ha concluso spiegando che solo a conclusione della procedura di riequilibrio in corso “sarà disponibile l’esatta ripercussione economica sul contratto. Allo stato della procedura è comunque già verificato che l’importo dei corrispettivi da riconoscere al concessionario a seguito dell’eventuale riequilibrio, pur tenuto conto dell’innalzamento del tasso base e sulla base di tale innalzamento, sarà comunque inferiore ai corrispettivi posti a base di gara nel 2022 e pertanto non comporterà ulteriori incrementi rispetto ai costi già considerati nei provvedimenti di indizione della gara stessa”.

“Il Felettino costerà di più, non si sa quanto, ma l’unica certezza è che la procedura di equilibrio economico finanziario della concessione conseguente all’incremento del tasso d’interesse inciderà sicuramente sul costo complessivo dell’opera”, commenta in una nota a margine della seduta il consigliere Davide Natale. “La previsione che comunque si resterà all’interno dell’importo messo a base di gara è una notizia che non ci tranquillizza per due motivi – prosegue il consigliere e segretario regionale Pd -: primo, perché ad oggi non c’è nessun documento che certifichi questo dato; secondo, perché rappresenterà un maggior esborso che Asl 5 e di conseguenza i cittadini liguri dovranno versare all’appaltatore rispetto a quanto era emerso dalla gara. Il nostro rammarico cresce perché come più volte affermato, vi erano le risorse pubbliche necessarie e sufficienti per coprire la realizzazione dell’opera, senza chiedere l’intervento di risorse private, come invece questa giunta ha deciso di fare. Oggi, con la necessità di riequilibrare i costi finanziari, stiamo assistendo all’azzeramento degli effetti del ribasso della gara, ancora una volta a discapito dei cittadini liguri che saranno penalizzai dalle decisioni di questa giunta”. Conclude Natale: “Resta da capire come sia possibile avviare l’appalto di realizzazione dell’ospedale senza che si sappia il puntuale costo dell’opera stessa. Quindi immaginiamo che l’avvio della realizzazione debba attendere il compimento della fase di verifica sull’equilibrio finanziario della concessione. Presenteremo un’interrogazione per conoscere quando verranno avviati realmente i lavori”.

In una successiva nota, l’assessore Gratarola riprende la risposta data in aula e rimarca: “Come ho avuto modo di sottolineare in aula consiliare la procedura di riequilibrio economico finanziario legata al nuovo ospedale Felettino non comporterà alcun costo aggiuntivo per la sua realizzazione”.