Via al calciomercato, lo Spezia ha impostato la strategia. Già completate metà delle cessioni pesanti

Con l’arrivo di luglio il calciomercato è ufficialmente cominciato. Oggi è stato il primo giorno ufficiale della sessione estiva del mercato 2023-2024, che ci accompagnerà fino alle ore 20 di venerdì 30 agosto, quando i campionati saranno già cominciati da un paio di settimane. Per lo Spezia quella di quest’estate non sarà una sessione come le altre: il mercato sarà ancora una volta vicino al saldo zero, con poca possibilità da parte della dirigenza di investire cifre importanti per potenziare la rosa. Come successo in gennaio, però, le cessioni giocheranno una parte fondamentale e in questo lo Spezia ha già impostato la strategia.

L’ultima sessione di mercato, quella invernale, ha tracciato la strada: giocatori di categoria, con voglia di rilanciarsi, permettono un salto di qualità maggiore rispetto ad un nome altisonante che non riesce però ad immedesimarsi nel campionato di B. Con un monte ingaggi da abbassare ancora una volta, per lo Spezia la vendita dei giocatori più costosi servirà a finanziare il mercato in entrata e da questo punto di vista la società ha già cominciato bene la sessione. Via Holm e Dragowski, presto anche Nikolaou sarà ceduto. Restano da piazzare Daniele Verde, Arkadiusz Reca e Szymon Zurkowski tra i giocatori che pesano di più a bilancio. Nel mentre però il club ha bisogno di chiudere per almeno un portiere, la priorità di questa settimana, una volta conclusa la cessione di Nikolaou e l’arrivo di Giuseppe Aurelio ed Edoardo Soleri alla Spezia.

A poco più di due settimane dal raduno, lo Spezia ha confermato Nagy e si prepara ad accogliere un terzino sinistro e una punta. Per il mercato in entrata servirà ancora qualcosa, un quarto attaccante e un centrale di difesa, che sarà Gregorio Tanco, sempre più verso la conferma. Ma la priorità ora è il portiere, vista la scadenza dei contratti di Jeroen Zoet e Petar Zovko, che da oggi sono svincolati. Macia e Melissano, confermato oggi come ds, sono al lavoro per costruire una rosa competitiva e quasi al completo per la seconda parte del ritiro in montagna, per regalare a D’Angelo una squadra molto simile a quella che comincerà il campionato con un buon vantaggio.