Torna “Percorsi” e parla di generazioni, tra i protagonisti Mario Monti e Walter Veltroni

L’ex presidente del Consiglio Mario Monti, l’ex vice premier, primo segretario Pd e sindaco di Roma 2001-2008 Walter Veltroni, e ancora la giornalista e scrittrice Cecilia Sala, seguita podcater e nota inviata di guerra, la scrittrice e attivista Francesca Cavallo, autrice del celebre Buonanotte per bambine ribelli, il giornalista Domenico Iannacone – già atteso nel 2023, ci si mise di mezzo il maltempo -, ideatore e conduttore dei celebri I dieci comandamenti e Che ci faccio qui, Edoardo Prati, “classicista innamorato”, mattatore dei social network con la sua passione per la cultura classica. Ecco in sintesi il parterre della quinta edizione di Percorsi, l’ormai consolidata rassegna dell’estate di Santo Stefano Magra, promossa dal Comune insieme a Ad Eventi: l’edizione 2024, che ha come tema “Generazioni”, è in programma nelle serate di 22, 23, 24 e 25 agosto, come sempre in Piazza della Pace a ingresso gratuito. E ogni sera dalle 19.00, prima degli incontri, tornano i laboratori per ragazzi davanti alla chiesa. La rassegna è realizzata grazie al contributo di Svar (Società Valorizzazione Aree Retroportuali), Laghezza SpA, Ma.Tra, Lands, Conad, Bucchioni Srl, Sernav Trasporti e Sernav Lo.G. Srl. Tra sostegno privato e risorse comunali, un impegno complessivo di circa 30mila euro.

La guerra, la radicalizzazione a destra in Europa e le nuove frontiere delle questioni di genere sarannno i temi al centro di “Generazioni ribelli”, incontro con Cecilia Sala e Francesca Cavallo nella serata di apertura di giovedì 22 agosto alle 21.30. Domenico Iannacone, con l’intervento “Che ci faccio qui”, sarà l’ospite della serata di venerdì 23 agosto, sempre alle 21.30, pronto a raccontare storie di vita e di riscatto, di ispirazione e di resistenza. Una giovane voce che ha conquistato tutte le generazioni sui social, Edoardo Prati, nella serata di sabato 24 agosto (20.45), inviterà, nel suo intervento “Generazioni di parole d’amore”, a un confronto con le parole della letteratura classica e della musica, da Lucrezio a Battiato. Secondo ospite del sabato sera, alle 21.45, Mario Monti, che con l’incontro “Demagonia”, anche titolo del suo più recente libro, proporrà una riflessione che parte dalla crisi delle democrazie occidentali offrendo il suo contributo in una fase che pare decisiva per il futuro delle nostre società e delle generazioni a venire. Chiusura del festival affidata, domenica 25 agosto, a Walter Veltroni, che rifletterà sulla libertà, come valore di riferimento per le generazioni attuali e future nell’incontro dal titolo “I valori delle generazioni: la libertà”, al via alle 21.30.

“Avremo ospiti di rilievo, che pur parlando a platee diverse hanno tutti pieno titolo a trattare il tema delle generazioni”, ha detto la sindaca Paola Sisti alla conferenza stampa di presentazione tenutasi stamani a Palazzo civico. “Un ringraziamento ad Ad Eventi, perché se non fossimo inseriti nella rete che ha costruito in questi anni non sarebbe facile avere questi nomi”, ha sottolineando, evidenziando inoltre “la grande credibilità che il festival si è costruito, perché lo abbiamo sempre tenuto ad alti livelli”.

“Santo Stefano è un piccolo comune che impegna grandi risorse per fare cose mirabili e questo viene riconosciuto – le parole di Giacomo Loprieno di Ad Eventi -. Quando invitiamo gli ospiti, non fanno fatica a dire di sì, visto il pregresso della manifestazione e le cose che sappiamo realizzare”. Una rassegna, Percorsi, ha osservato Loprieno, “che non diventerà mai un festival da trenta o quaranta appuntamenti, ma che ha la sua formula in cinque appuntamenti di approfondimento in un salotto all’aperto all’ombra degli alberi di Piazza della Pace”.