Mare e monti spezzini, zone “inesplorate” e una convenzione che permette ai soci del Club alpino italiano di accedere a una forte scontistica usufrendo dei servizi della Consorzio marittimo turistico Cinque Terre Golfo dei poeti In parole semplici “Sentieri a portata di mare”. Questo è il nome della convenzione siglata questa mattina a bordo del Rio Maior della flotta della navigazione dal Cai spezzino e ligure. Lo scopo principale è quello di fornire esperienza e mobilità alternativa in più zone del golfo spezzino con sentieri alternativi in Palmaria, Tellaro e alte località. Una modalità anche per diminuire la pressione antropica sui sentieri notamente più sotto pressione.
Questa mattina alla firma hanno partecipato Rudy Biassoli presidente del consorzio associato a Confartigianato la Spezia rappresentato dal direttore Giuseppe Menchelli, Alessandro Bacchioni presidente del Cai della Spezia e il presidente di Cai Liguria Roberto Manfredi.
“Questo accordo servirà ad incentivare l’utilizzo del battello – ha spiegato Biassoli – per spostarsi all’interno del golfo e per scoprire quei sentieri meno utilizzati. La stipula con Cai La Spezia è cresciuta, infatti i soci spezzino possono usufruire già delle tariffe residenti. Per quanto riguarda gli tutti gli iscritti del Cai a livello nazionale sono previste scontistiche dedicate con una tariffa concordata a 12 euro, da utilizzare in tutte le tratte del golfo: La Spezia – Porto Venere, Lerici – Porto Venere e viceversa, Spezia – Lerici quando il servizio è attivo e sui comuni del levante e del ponente”.
Bacchioni del Cai della Spezia ha spiegato: “Si tratta di un’evoluzione dei sentieri ad anello. Questo progetto nasce dall’idea di creare sviluppo in zone dove sono presenti sentieri interessanti che però sono meno conosciuti, il fine è alleggerire il carico antropico su quei sentieri fin troppo frequentati. La straordinarietà dell’offerta dei battellieri è che se in altri luoghi il prezzo viene aumentato, con questa convenzione i prezzi si riducono e portiamo sviluppo, partendo dal presupposto che ci sono ottimi requisiti a partire dall’accessibilità. L’obiettivo è anche quello di creare una rete di sentieri più consapevoli e moderna. Senza dimenticare la spinta a riscoprire il territorio. Molti sentieri, citiamo come esempio quelli della Palmaria possono essere percorsi anche da persone con disabilità, altri ancora non sono inseriti nella cartografia. Tra le nostre azioni ci sarà anche l’introduzione di Qr Code in modo che un turista possa scaricarsi una mappa e orientarsi”.
Il presidente del Cai Regione Liguria Manfredi ha aggiunto: “L’associazione ha nella propria politica e mandato la diffusione della montagna e dell’outdoor. Questo accordo lega luoghi straordinari come il Golfo dei poeti alle attività del Cai stesso. Con questo accordo ci leghiamo ancora di più al territorio, senza dimenticare che si viene a creare un tessuto sociale molto importante. E’ chiaro che ci saranno anche ricadute in materia di sostenibilità. Potenzialmente potranno usufrire dei benefici previsti nella convenzione 350mila soci. Siamo davanti a un modello esportabile anche in altri campi”.
Il direttore di Confartigianato Menchelli ha sottolineato: “Il Cai della Spezia lavora molto bene e con questo accordo si legano le esperienze ‘mari e monti’. Come Confartigianato lavoriamo intensamente sul turismo esperienziale legato ai sentieri, pensiamo alla Via Francigena e i collegamenti quali la Levanto Pontremoli. Il Cai fa un ottimo lavoro, utilissimo per un turismo più sostenibile”.