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Con le fotografie di elisa bolloni

“Femminile surreale”, reading con tre autori alla Skaletta

Skaletta Rock Club

Venerdi 5 luglio La Skaletta Rockclub di via Crispi alla Spezia ospiterà un reading di racconti brevi che declineranno il tema “Femminile Surreale”. A leggere le proprie storie brevi di genere weird si alterneranno gli autori Alice Cervia, Irene Visentin, Matteo Torre.

Oniriche, surreali, ferite, arrabbiate, incerte, decise, sbagliate: così saranno le protagoniste dei racconti scelti dagli autori per la serata in Skaletta. Sarà inoltre possibile ammirare 5 fotografie a tema scattate dall’artista apuana Elisa Belloni, fotografa, artista grafica e insegnante, con all’attivo esperienze in ambito internazionale. L’ultima sua esposizione “Gli spiriti delle Apuane” è stata allestita nel corso di Carrara Studi Aperti 2024.
Dice di sé: “Nel mio lavoro cerco di creare una bellezza catartica, guardando il mondo in maniera diversa, non fermandomi alla superficialità (…)La bellezza nasce dalla creazione di melodie, dall’unione di suoni, colori e dai suoi strati si crea la meraviglia. L’Arte è sempre stata ponte tra visibile e invisibile.

Alice Cervia è nata nel 1984. Laureata in Scienze Politiche, ha lavorato per diversi anni nel settore della comunicazione e attualmente è video production manager per serie animate. Ha pubblicato racconti brevi su “Rivista Blam”, “Coye”, “Piegàmi”, “Bomarscé”, “Limen Pastiche”, “Rivista Pastrengo”, “Tits’n’Tales”, “Cedro Mag”, “Spore”, “Salmace”, “Nido di Gazza”, “Crack Rivista”. Nel 2022 è stata tra i vincitori del premio “Short Kipple” con Colori Clandestini e del contest letterario “Crimen Cafè” con Vuoti a vendere. A Marzo 2024 è uscito il suo primo romanzo: “La coda delle lucertole” per Augh Edizioni.
Irene L. Visentin scrive nel mondo horror e weird. Nel 2019 esce il suo primo racconto Anita nell’antologia Carnaio (Industria Tipografica Novocarnista) e lo stesso anno la sua sceneggiatura Le Carnee viene selezionata tra i finalisti del Torino Horror Fantastic Film Fest.
Del 2020 è la sua prima raccolta di racconti horror I Tredici (Segreti in Giallo Edizioni, PubMe) e tra il 2020 e il 2023 viene pubblicata in diverse antologie horror-grottesche (Segreti in Giallo Edizioni, PubMe, Industria Tipografica Novocarnista, Letteratura Horror, la nuova carne, Massacro). Sempre nel 2021 esce la sua seconda raccolta di racconti: Buie (Augh! Edizioni).
Nel 2022 è nella giuria della sezione I racconti del gatto nero del Torino Horror Fantastisc Film Fest.
Co-fondatrice del collettivo di scrittura horror-grottesco femminile Coven, è editor, articolista e redattrice della fanzine fantascientifica Silicio – fanzine di fantascienza novocarnista.
Matteo Torre fin da bambino si appassiona di cinema, consumando le VHS del padre. Cresce guardando film di azione e avventura, per poi avvicinarsi alla fantascienza e all’horror in età matura. Registi come Carpenter e Ridley Scott cambiano la sua percezione del reale e. una volta scoperta la filmografia di M. Night Shyamalan, si dedica a un nuovo tipo di scrittura all’insegna della suspence. Inizia con racconti brevi su un blog ormai perduto e, dopo aver letto “La strada” e “Meridiano di Sangue” di Cormac McCarthy, persegue una ricerca stilistica che lo condurrà verso la forma del romanzo, coniugando avventura, azione e fantastico con uno stile enigmatico che si avvicina alla narrativa americana. Nel 2019, con Bertoni Editore, ha pubblicato Ossidiana 2_78. Attualmente si divide tra il lavoro d’ufficio, la compagna, la famiglia e gli affetti cercando di non perdere di vista il fantasioso nascosto nella quotidianità.

Generico giugno 2024
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