Si profilano le prime due uscite a titolo definitivo per lo Spezia in piena “cura dimagrante”. Nelle prossime ore gli annunci delle cessioni di Emil Holm al Bologna e Bartlomej Dragowski al Panathinaikos, due operazioni ormai indirizzate sui giusti binari. Ieri Eduardo Macia e Giovanni Sartori hanno impostato una bozza d’accordo per una cifra tra 7 e 7.5 milioni di euro più una piccola percentuale sulla futura rivendita per lo svedese. Il polacco passerà ai greci, con cui ha giocato in prestito da gennaio scorso, per 1.7 milioni di euro di base che arriveranno eventualmente a due milioni di euro con i premi.
Contando che metà del ricavato di Holm spetta ai danesi del Sonderjyske (che con quella cifra ci coprono metà budget stagionale), al club di Via Melara arriveranno poco più di 5 milioni di euro in totale. Inoltre lo Spezia si garantisce di non dover corrispondere il pesante ingaggio di Dragowski, che quindi riceverà anche il bonifico di luglio dagli ateniesi. Va detto che il ricavato non finisce direttamente nel portafoglio mercato, ma piuttosto nel processo generale di abbattimento dei costi che è influenzato anche dalle maggiorate spese relative alla ristrutturazione dello stadio Picco, che affronta la parte relativa alla copertura della curva Ferrovia.
Il monte ingaggi, che si aggira sui 20 milioni di euro, subisce dunque una prima sforbiciata. Che tuttavia non basterà a mettere in moto il calciomercato in entrata. Sul piede di partenza ci sono ancora i vari Reca, Verde, Nikolaou e Zurkowski, per cui tuttavia al momento non si sono palesati interessamenti reali. Sono casi spinosi, che potrebbero risolversi solo ad agosto. Oltre a loro in lista di sbarco Bastoni, Antonucci, Moutinho, Muhl, Cipot e Krollis. che invece sembrano poter trovare sistemazione più facilmente visti i costi meno importanti. Di conseguenza andranno i tempi degli acquisti, che dovrebbero comprendere due portieri, due attaccanti, un giocatore di fascia sinistra e un centrocampista.
Obiettivo urgente un portiere, visto l’addio di Zoet e Zovko e il lungo infortunio di Crespi. Un numero 1 arriverà entro la prima settimana di luglio, in tempo per il ritiro di Santa Cristina Valgardena. Un secondo interprete del ruolo sarà incamerato più avanti, con i giovani Plaia e Mascardi che si aggregheranno ai grandi per la preparazione alpina. Secondo obiettivo in lista di importanza è un attaccante che non faccia sentire troppo soli Falcinelli e Di Serio. Anche in questo caso l’idea è chiudere entro luglio.