Doppio intervento dei bagnini, quest’oggi a Marinella. Il moto ondoso è stato elevato per tutta la giornata, ma non sono mancati i temerari che hanno deciso di fare il bagno e, in qualche caso, anche di cercare di prendere il largo, mettendo a repentaglio la propria vita. E non solo.
Al bagno Alfa Diana, infatti, il titolare dello stabilimento si è dovuto tuffare in mare per salvare un turista originario di Piacenza che si trovava in difficoltà e stava finendo verso la scogliera sospinto dalla corrente. Il tentativo di salvataggio, reso complicato dai marosi, si è protratto per oltre mezz’ora e ad aiutare il soccorritore si è aggiunto un surfista, che è riuscito a contribuire in maniera decisiva al lieto fine del salvamento.
Il mare agitato ha creato non pochi problemi anche nel mare di fronte al Tramontana. In questo caso i bagnanti in difficoltà erano due giovani turiste, anch’esse provenienti dall’Emilia.
Quando sono partite le prime richieste di aiuto il bagnino della spiaggia si è buttato in acqua, ma il salvataggio si è subito dimostrato faticoso. Vista la situazione un secondo bagnino, proveniente dal bagno Sport e natura, si è tuffato per offrire il suo aiuto.
Dopo 20 minuti di battaglia contro le onde sia le due ragazze che i soccorritori sono riusciti a guadagnare la terra ferma, ma per il secondo bagnino, un giovane di 17 anni originario di Luni, si è reso necessario l’intervento dei sanitari della Pubblica assistenza di Sarzana a causa delle ferite riportate contro gli scogli e dell’enorme sforzo profuso. Dopo essere stato visitato sul posto il ragazzo è stato trasporto al Pronto soccorso di Sarzana per accertamenti.
(foto di repertorio)