Le prime operazioni ufficiali del calciomercato estivo 2024 sono questione delle prossime 48 ore. Si apre infatti la finestra per esercitare le opzioni di riscatto dei calciatori in prestito che rimarrà aperta fino a venerdì 14 giugno, a cui seguirà quella per l’eventuale controriscatto che sarà esercitabile tra sabato 15 e lunedì 17 giugno. Per lo Spezia sono le ultime ore di riflessione e di attesa, perché in alcuni casi Via Melara ha il ruolo di possibile acquirente e in altri quello di venditore.
Situazione data per già delineata da giorni quella che riguarda Adam Nagy, prima richiesta di Luca D’Angelo a Eduardo Macia formulata nell’incontro della ripartenza del 27 maggio scorso. Lo Spezia eserciterà il diritto di riscatto del nazionale ungherese dal Pisa incamerandone il cartellino a titolo definitivo. Niente da fare invece per Roko Jureskin, esterno croato arrivato dai toscani ma mai sceso in campo.
Ha buone chance di rimanere in aquilotto anche Iva Gelashvili, 23enne difensore centrale georgiano che ha vissuto una stagione tra luci e ombre. Da un lato i reiterati complimenti di D’Angelo, dall’altro un utilizzo molto relativo nella seconda parte del campionato. L’operazione, impostata l’estate scorsa, prevede un esborso ritenuto in linea con i parametri della serie B. Le prospettive del calciatore ci sono, tanto più che il solo essere approdato in serie B gli ha permesso di aprirsi una strada per la sua nazionale maggiore. Più sì che no al momento.
Situazione del tutto diversa quella legata a Gregorio Tanco, che è arrivato da svincolato dall’Argentina firmando un contratto di soli sei mesi. E’ quindi tuttora di proprietà dello Spezia, che ha lasciato scadere la clausola di rinnovo automatico del suo contratto, per la quale c’era tempo fino alla scorsa settimana, ma a cui lo Spezia può offrire un nuovo accordo in qualsiasi momento. Decisione che potrebbe arrivare anche più avanti.
Sono invece situazioni cogenti quelle che riguardano Bartlomej Dragowski ed Emil Holm. Il primo è in prestito al Panathinaikos fino al 30 giugno. I greci lo vogliono confermare, anche su input del nuovo tecnico Diego Alonso, ma anche ieri hanno cercato di limare la cifra di acquisto del portiere polacco. Lo Spezia tratta, conscio che i 3.5 milioni stipulati a gennaio sono oggi fuori mercato, ma non sembra troppo disposto a scendere sotto i 2 milioni di euro di valutazione. Se i greci si fermano, Macia cercherà di piazzarlo all’estero sin dal giorno dopo.
Per quanto riguarda Holm, posizione aquilotta di attesa. L’Atalanta ha tempo fino a domani pomeriggio per versare gli 8.3 milioni stabiliti ad agosto 2023 quando furono versati anche 2.5 milioni di euro per il prestito oneroso. Se non lo fa, lo Spezia metterà comunque lo svedese sul mercato vista la caratura del giocatore che ha parecchi estimatori in Italia. Non ci sarà dunque bisogno di andare sopra le Alpi per trovare un compratore: praticamente chiunque giochi con il 3-5-2 in serie A potrebbe farci un pensiero.
Attesi infine alla base i vari Zurkowski, Bastoni, Serpe, Beck, Krollis e Antonucci. Di questi, nessuno sembra avere una reale chance di rimanere e molti di loro saluteranno anche prima del ritiro. Per il polacco in particolare, l’Empoli ha il desiderio di confermarlo a cifre più contenute dei 5 milioni di euro da contratto: trattativa possibile. Sugli altri conterà innanzitutto la parola di Luca D’Angelo.
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