L’Europeo in Germania che comincerà questo venerdì frutterà un piccolo gruzzoletto allo Spezia. Merito di Adam Nagy e della sua convocazione con l’Ungheria dell’ex tecnico spezzino Marco Rossi, che nel suo corso magiaro ha sempre fatto di Nagy uno degli insostituibili. Per la manifestazione tedesca la UEFA, ente organizzatrice dell’evento, ha stabilito un budget di 140 milioni che saranno divisi tra i club che prestano i propri giocatori per l’Europeo, come sorta di premio di valorizzazione per quelli che saranno i calciatori protagonisti quest’estate.
La quota finale che verrà elargita verso i club viene calcolata in tre step: il numero di giocatori presenti dalla stessa squadra, i giorni in cui questo giocatore dovrà sostare in Germania e la categoria FIFA del club in cui milita, calcolata dal Sistema di Trasferimento FIFA (TMS) entro il 1° luglio 2024. Nonostante Nagy non sia ancora ufficialmente un giocatore dello Spezia (è in prestito dal Pisa e non è ancora stato riscattato, ndr), il club aquilotto sarà comunque beneficiario di una piccola somma visto che i pagamenti saranno garantiti alle squadre con cui i calciatori sono registrati nel periodo di rilascio in nazionale.
![Adam Nagy](https://www.cittadellaspezia.com/photogallery_new/images/2024/04/27-04-2024-brescia-spezia-0-0-447870.jpg)
In base ai criteri sovra citati, la UEFA calcolerà a fine manifestazione l’esatta cifra giornaliera da distribuire ai club e dunque anche allo Spezia per la presenza di Nagy. E per farlo dividerà i club in tre categorie, con tre compensi diversi per ogni giocatore. La Categoria 1 vedrà ricevere 10.000 euro al giorno per calciatore, la Categoria 2 ne vedrà 6.670 mentre la Categoria 3 3.330. Piccole somme ma comunque utili per i club, ricompensati del ‘disturbo’ di vedere un proprio giocatore impegnato lontano dalla squadra di appartenenza, con tutti i rischi del caso.