E’ l’Arena Garibaldi di Pisa la prima scelta della Carrarese, appena promossa in serie B ma orfana di uno stadio adeguato alla categoria. Lo ha lasciato intendere il patron dei marmiferi, Manrico Gemignani, nelle ore successive al successo nei play off della serie C: “A Pisa? Speriamo… Sullo stadio il sindaco è al corrente: sono convinto che farà in modo di effettuare i lavori. Con l’appoggio del Consiglio Comunale. Fino al termine dei lavori andremo altrove”.
Si prospetta eventualmente per i tifosi spezzini una doppia trasferta a Pisa nella serie B 2024/25: una per la partita contro i padroni di casa e una per quella contro la neopromossa. Ipotesi tutta da verificare ovviamente. Intanto serve che il calendario metta un Carrarese-Spezia proprio nel periodo del lavoro al Dei Marmi; poi serve che il questore di Pisa dia il via libera al concedere lo stadio ai tifosi apuani; infine che autorizzi eventualmente la trasferta dei supporter spezzini. Pisa e Carrarese sono notoriamente gemellate e rivali dei bianchi.
Un altro stadio di cui si è parlato in alternativa è il Comunale di Chiavari, che ha già ospitato la serie B per diverse stagioni in periodo recente. Anche in questo caso non mancherebbero i timori di ordine pubblico, dovendo eventualmente i tifosi della Carrarese attraversare la Spezia e la sua provincia nel caso di spostamenti in treno. La palla adesso passa alla sindaca Serena Arrighi.