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Inserita la manutenzione della facciata del museo lia

Piano opere: 400mila euro imboccano Via Prione, rimozione amianto scuole spalmata su tre anni

Via Prione Centro Città

Aggiornato con una recente delibera di giunta il Piano triennale delle opere pubbliche 2024-26 dell’amministrazione comunale spezzina. Gli interventi sulla viabilità relativi sia al corpo stradale che agli elementi accessori (quali barriere, muri di sostegno, cunette ecc.) che prevedevano lavori per 800mila euro nel corrente anno e lavori per 1 milione e 850mila euro sia nel 2025, sia nel 2026, vanno incontro a una rimodulazione che, rimasti invariati gli importi della seconda e della terza annualità, quello del primo si riduce cospicuamente, diventanto di 10mila euro; questo perché, spiega la delibera di Palazzo civico, “a seguito della necessità di effettuare tempestivi interventi sulla rete stradale comunale e sulla rete delle acque reflue bianche del medesimo territorio, si è reso necessario procedere ad un aggiornamento del cronoprogramma temporale e finanziario dell’intervento prevedendo, nell’annualità 2024, solo l’avvio della procedura di affidamento e destinando il relativo risparmio di risorse al finanziamento” ad altri tre interventi “da realizzare celermente entro la fine del corrente anno al fine di porre tempestivo rimedio alle criticità manifestatesi”; tre interventi, new entry del Piano triennale, che sono la riqualificazione di Via Prione da Piazza Ginocchio a Scalinata Q. Sella (400mila euro), manutenzione straordinaria della viabilità del territorio comunale (200mila) e manutenzione straordinaria della rete delle acque bianche del territorio comunale (190mila).

Tornando ai lavori già presenti, ma che vanno incontro a modifiche, troviamo gli interventi di rimozione dell’amianto negli edifici scolastici; questi, inizialmente previsti interamente nel 2024 (importo stimato in 480mila euro), vengono ‘spalmati’ nei tre anni: 160mila euro nel corrente anno, quindi 137mila e rotti nel 2025 e circa 183mila nel 2026. Una modifica adottata, si spiega in delibera, “a seguito di aggiornamenti progettuali”. Ritocco anche per gli interventi di manutenzione su vari immobili comunali (accordo quadro 2025-27); in questo caso, “al fine di poter procedere al più presto alla realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria sui vari immobili comunali si è reso necessario anticipare all’annualità 2024 l’avvio della procedura di affidamento, inizialmente prevista nell’annualità 2025”, si legge. Infatti, se prima dell’aggiornamento c’erano tre tranche da 670mila euro l’una previste nel 2025, nel 2026 e nel 2027, ora l’ammontare del prossimo anno scende a 660mila e i 10mila vanno al 2024 per sostenere l’affidamento.

Oltre ai tre interventi prima menzionati, ecco che ci sono altre cinque nuove voci: manutenzione straordinaria della facciata del Museo Lia (2024; 180mila euro), adeguamento piste ciclabili e nuova ciclabile in Via Veneto (2024; circa 1 milione e 260mila euro), realizzazione aree di sosta in Via Filzi a Biassa (2024; 5mila euro. 2025: 295mila euro), lavori di sistemazione Scalinata Cernaia (2025: 272.500 euro; 2026: 127.500 euro), ristrutturazione ex sede comunale Via Curtatone, ex museo civico (2025; 333.500 euro; 2026: 246.500 euro). Per quanto riguarda l’intervento più oneroso, quello delle ciclabili, la delibera spiega che il Comune ha presentato “idonea istanza per gli investimenti di cui alle risorse Delibera Giunta Regionale Liguria n. 1275/2023 – Approvazione del secondo aggiornamento delle Linee Guida per la definizione della programmazione regionale degli interventi e delle progettazioni infrastrutturali in materia di viabilità e mobilità ciclistica, degli investimenti per l’acquisto di veicoli, macchine operatrici e mezzi d’opera finalizzati ad interventi manutentivi dellereti stradali comunali e provinciali e modalità di erogazione dei relativi finanziamenti regionali” e che con delibera regionale dello scorso aprile, con la quale è stato approvato l’elenco triennale 2024-2026 degli interventi e delle progettazioni infrastrutturali in materia di viabilità e mobilità ciclistica, l’intervento spezzino è risultato ammissibile per l’annualità 2024, “rinviando a successivi provvedimenti il finanziamento delle relative risorse”; provvedimenti in attesa dei quali “si è ritenuto opportuno inserire l’intervento nel Programma triennale dei lavori pubblici 2024/2026 e nel relativo elenco annuale per garantire, altresì, il rispetto dei cronoprogrammi temporali e finanziari previsti”, informa la delibera di giunta.

L’ultimo ritocco al Piano riguarda il depennamento del ripristino dei canali di drenaggio agli Stagnoni, intervento da circa 172mila euro programmato per quest’anno; ma le finalità dell’intervento, si legge, “sono state già raggiunte mediante apposita opera realizzata nell’ambito di contratto applicativo dell’accordo quadro ad oggetto Interventi sulla viabilità relativi sia al corpo stradale che agli elementi accessori (barriere, muri di sostegno, cunette, ecc.) 2021-2023”.

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