In attesa del ritorno in Italia del presidente Philip Platek, programmato per la prossima settimana, in casa Spezia si ragiona sul mercato che sarà, su cui peseranno anche le eventuali conferme di alcuni giocatori in bilico che hanno concluso la scorsa stagione. Tra questi due difensori, l’argentino Gregorio Tanco, già di proprietà dello Spezia ma in scadenza di contratto tra esattamente un mese, e il georgiano Iva Gelashvili, su cui è attiva l’opzione di riscatto dalla Dinamo Batumi. Proprio sul futuro dei due difensori si sta discutendo in Via Melara, dove, dopo l’incontro Luca D’Angelo Eduardo Macia pianifica quelli che saranno i prossimi passi.
Tanco è piaciuto sin da subito al tecnico abruzzese, che dal momento del suo arrivo sul termine del mercato di gennaio ha impiegato pochissimo per schierarlo in campo, dandogli una chance dal primo minuto nella delicatissima partita di Bari. Per l’argentino, che ha sottoscritto un contratto fino a giugno con opzione di rinnovo biennale fino al 2026, 139 minuti con lo Spezia, con cui però non è più sceso in campo dal pareggio per 1-1 contro il Lecco in aprile. Diverso invece il discorso di Gelashvili, arrivato in estate dalla Dinamo Batumi in prestito con diritto di riscatto e obbligo in caso di promozione in Serie A. Dopo l’esordio con Alvini, il georgiano ha trovato una sorta di continuità con D’Angelo, che tra fine 2023 e inizio 2024 lo aveva utilizzato più volte dal primo minuto, prima che un infortunio lo costringesse allo stop. Rientrato, D’Angelo ha puntato su di lui per l’ostica trasferta di Modena, dove in appena 35′ Gealshvili ha lasciato lo Spezia in 10 uomini per doppia ammonizione. Un errore pesante, che di fatto ha fatto sparire dai radar il difensore, che da fine febbraio in avanti ha raccolto solo quattro minuti in campo, nel finale contro il Sudtirol.
Ventitré anni per Gelashvili, ventiquattro per Tanco (ne compirà venticinque in ottobre), il loro futuro allo Spezia è piuttosto incerto. Per entrambi i costi di conferma non sono per niente elevati, ma da quando filtra da Via Melara solamente uno di loro proseguirà la sua avventura in maglia bianca. Gelashvili è forse il profilo più futuribile, nel giro della nazionale georgiana, e che potrebbe avere margini di crescita maggiori. Tanco è invece più pronto per il presente, un giocatore rimasto fermo per oltre un anno per i dissidi con il Banfield, l’ex club con cui non si era accordato per il rinnovo di contratto, ma che sin da subito è piaciuto al tecnico D’Angelo. Per entrambi presto arriverà una decisione definitiva, ma solo uno sarà ancora spezzino.
