Si è appena concluso l’intervento di riqualificazione dell’area verde che circonda il campo sportivo “Franco Cimma”, in località Pagliari, ad opera della cooperativa sociale Il Cedro, fondata da Caritas diocesana della Spezia-Sarzana-Brugnato per offrire percorsi di inserimento socio-lavorativo nel settore della manutenzione del verde.
L’iniziativa è stata accolta con favore dal Comune della Spezia, con il quale, Mondo Nuovo Caritas, insieme a Isforcoop e alla Casa Circondariale della Spezia, collabora attivamente nell’ambito del protocollo siglato nel maggio 2022 per promuovere l’inclusione sociale e l’occupazione di fasce deboli. L’attività di taglio dell’erba e di pulizia dell’area perimetrale del campo è stata realizzata nell’ambito di un corso per manutentori del verde, promosso da Mondo Nuovo Caritas, in collaborazione con il Centro di formazione della Confederazione italiana degli agricoltori, che ha coinvolto quindici richiedenti asilo ospiti del Cas “La Cittadella della Pace” di Pegazzano. L’intervento è una delle numerose iniziative contenute nel progetto Integr-Azioni, nato grazie ad un protocollo d’intesa siglato nel 2016 da Fondazione Carispezia, Caritas diocesana La Spezia-Sarzana-Brugnato, di cui anche il Comune della Spezia è partner insieme a tante altre realtà del territorio.
“Un progetto importante per la comunità che offre la possibilità a tante persone svantaggiate di riscattarsi e costruire un futuro dignitoso attraverso il lavoro. – dichiara il sindaco – Un ringraziamento a tutti coloro che da anni sono impegnati nel portare avanti questa iniziativa che rappresenta non solo un’occasione di crescita personale, ma anche un vero e proprio contributo per la realizzazione di una società sempre più solidale e capace di non lasciare indietro nessuno.”
L’assessore alla Formazione e al Lavoro Patrizia Saccone dichiara: “Investire in programmi di formazione e supporto può migliorare non solo le prospettive lavorative di queste persone, ma anche promuovere una società più equa e inclusiva nel suo complesso. Un’occupazione stabile e ben retribuita ha dei risvolti importanti sulla vita delle persone e sulla coesione sociale ed è per questo motivo che è importante creare un ambiente lavorativo inclusivo che valorizzi le diversità e offra opportunità di crescita a tutti, indipendentemente dalle circostanze personali”.
Il progetto, varato già otto anni fa, ha sviluppato numerose attività rivolte a soggetti a rischio di esclusione sociale, come richiedenti asilo e detenuti, e persone in condizioni di comprovata difficoltà economica e sociale.
Il Cedro, impegnata nella manutenzione del verde, ed ‘Il Sicomoro’, specializzata invece nel settore agricolo, sono le due nuove imprese sociali nate proprio nell’ambito di Integrazioni.
