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Si cercano gli eventuali proprietari, altrimenti andrà in adozione

La gatta sul treno che viaggia fino alla Spezia: capotreno la trova e la affida ai volontari

Una bellissima gattina con il manto nero è stata trovata su un convoglio che si è fermato ieri alla Spezia. La storia raccontata sui social dalle guardie zoofile del Nogra di Pisa.

Un musetto vispo e uno sguardo penetrante, un manto nero, lucido e gode di ottima salute ma è senza microchip. Sono le caratteristiche della splendida gattina nera ritrovata su un regionale dalla capotreno a fine corsa, proprio alla Spezia. L’episodio risale alla giornata di ieri quando la dipendente delle ferrovie ha controllato ogni singola carrozza e ha fatto il curioso incontro: la gatta era comoda, su un sedile, per nulla spaventata. L’animale è stato recuperato e affidato al gattile Agap, visitato dal veterinario e se non verrà riconosciuto dagli eventuali proprietari andrà in adozione.

Questi sono solo gli estremi della vicenda ma a raccontare, nel dettaglio, tutta la storia è la Sezione provinciale di Pisa del Nucleo operativo guardia rurale ausiliaria sulla propria pagina social: “Grazie alla segnalazione immediata della Capotreno alla Polizia Ferroviaria di Pisa, per un gatto vagante all’interno di una carrozza passeggeri del treno 19340 partito da Pisa alle ore 11.06 e arrivato a La Spezia alle ore 12.20, gli Agenti della Polfer hanno allertato la procedura per il recupero in sicurezza del gatto, attivando il Nucleo Soccorso Salvamento Animali”.

“La capotreno – spiegano -, alla Spezia (fine tratta del treno), prima di chiudere tutte le carrozze ha controllato attentamente tutti i vagoni, e con stupore si è accorta della presenza della piccola gatta che stava tranquillamente seduta su di un sedile. La bellissima pelosetta si è fatta prendere immediatamente dalla Capotreno, dimostrandosi docile e buonissima. La capotreno ha deciso di riportare la gatta dalla Spezia a Pisa con il treno che è arrivato alle ore 13:52 sul secondo binario, dove erano presenti i due agenti e il dirigente di Nucleo Michele Mennucci, che ha provveduto a prelevare il gatto che la apotreno aveva custodito nel proprio scompartimento di servizio”.

 

Gatta recuperata sul treno

 

La scelta di riportare la gatta a Pisa è motivata da più aspetti a partire dalla fiducia nei confronti di chi interviene in queste situazioni e dal fatto che la gattina: “Possa essere salita da una delle stazioni di Pisa San Rossore, Viareggio, Camaiore, Pietrasanta, Forte Dei Marmi, Massa, Carrara, Sarzana, Vezzano, La Spezia Migliarina”.
Grande riconoscenza nei confronti della capotreno e delle forze dell’ordine, da parte dell’associazione: “Si sono subito attivati per mettere in sicurezza la gatta, e per il suo recupero. Ancora una volta, il grande cuore in divisa, oltre che tutelare la sicurezza dei cittadini, come sempre, ha dimostrato una particolare attenzione anche per gli animali in difficoltà”.

Per info:
Nogra 347.7687762
Gattile A.g.a.p. 320.0568557

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