Riunione annuale dell’Organismo tecnico paritetico bilaterale composta dalla direzione Fincantieri Muggiano e dalle organizzazioni sindacali, dove si è parlato di carichi di lavoro, investimenti e andamento aziendale.
“E’ emerso che ad oggi – si legge in una nota di Graziano Leonardi segretario provinciale di Uilm La Spezia – all’interno del cantiere sono presenti: un’unità anfibia multiruolo, una Frmm, tre pattugliatori, due sommergibili in costruzione (un terzo che inizierà nella seconda metà dell’anno), il sommergibile Romei, in sosta per lavori di garanzia e una nave anfibia per il Qatar”.
“Come Uilm apprezziamo che da sempre Fincantieri è una realtà fiore all’occhiello del nostro territorio: per i prodotti che realizza e solcano i mari di tutto il mondo portando ovunque il valore del made in italy, per le commesse che l’azienda nel tempo si è aggiudicata imponendosi davanti ad importanti competitors riuscendo a lavorare con le più importanti Marine nel Mondo. Basti solo pensare recentemente a quella del Qatar per la quale ha sviluppato un ricco programma di navi ed una strategica alleanza che comprende anche formazione e addestramento navale (sviluppato in gran parte proprio qui sul territorio dello spezzino)”.
“Oggi abbiamo un ulteriore motivo che rafforza l’orgoglio di avere sul nostro territorio un’azienda come questa – prosegue la nota-. Fincantieri infatti ha sviluppato un modello di governance volto ad essere sempre più competitivo agendo in modo sostenibile e creando valore interno e sul territorio”.
“Negli ultimi anni ha messo in campo una serie di iniziative che si riflettono in moltissime azioni concrete senza precedenti e che sviluppano una forte sintonia e legame con i suoi dipendenti diretti e non – prosegue Leonardi -. Basti pensare all’apertura dello sportello di mediazione interculturale quale luogo di ascolto attivo per il sostegno di attività alla vita quotidiana del lavoratore straniero finalizzato a promuovere e consolidare processi di integrazione sociale e culturale nel territorio, all’introduzione della figura del nutrizionista (a costo zero per il dipendente), presto affiancata da quella del fisioterapista, all’installazione di rastrelliere per biciclette elettriche con relativa possibilità di ricarica, alla convenzione sottoscritta con l’Istituto Einaudi Chiodo volta a rafforzare e diffondere l’importanza delle professioni della navalmeccanica e far riappassionare i ragazzi a questo mondo rendendo attrattive e all’avanguardia le professioni che i giovani di oggi tendono a trascurare, allo sviluppo di oltre 45000h di formazione, solo nel 2024, in ambito transizione digitale e green che ha interessato la quasi totalità di dipendenti. Insomma, davvero tante iniziative che creano valore interno e che si riflettono sul territorio”.
“Se è vero che negli ultimi tempi il mondo della nautica avanza proposte allettanti è altrettanto vero che tutto quanto messo in campo da Fincantieri costituisce il vero valore aggiunto che offre una grande azienda, strutturata, con carichi di lavoro importanti e commesse pluriennali, con un sistema di Welfare robusto e attenzione ai suoi lavoratori – conclude -. Un’azienda con un management che ha saputo reagire ai cambiamenti della società e del mercato; un’azienda disponibile al confronto con le organizzazioni sindacali per affrontare le nuove sfide nel mondo del lavoro e le sopravvenute esigenze dei lavoratori”.
