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Qualità dell’aria, Comune e Arpal pronti a firmare la convezione per il 2024: il laboratorio mobile sarà posizionato anche alla Pianta

La centralina mobile di Arpal a Pegazzano

Mancano ormai soltanto le firme per investire di ufficialità la convenzione che il Comune della Spezia e Arpal hanno elaborato per lo svolgimento delle attività di controllo della qualità dell’aria per il 2024. Un servizio che si ripete da anni, all’interno del quale verranno inserite solo alcune novità.
L’intesa in fase di approvazione prevede infatti il monitoraggio della qualità dell’aria con l’utilizzo del ‘laboratorio mobile Arpal’ articolato su quattro campagne stagionali ciascuna della durata di almeno un mese nella zona della Pianta. L’obbiettivo è quello di definire un dataset rappresentativo dell’anno solare dei principali parametri che caratterizzano la qualità dell’aria.
E’ inoltre previsto il monitoraggio della qualità dell’aria con l’utilizzo di una ‘mini-cabina rilocabile’ installata presso la ‘copertura’ della sede dell’Asl 5 in via XXIV Maggio fino al 31 maggio 2024, al fine di costruire un dataset rappresentativo di un intero anno (a completamento del monitoraggio iniziato a maggio 2023).
La convenzione prevede anche la fornitura di materiali consumabili per 12 mesi di funzionamento campionatore/analizzatore di polveri di proprietà del Comune della Spezia installato presso la postazione di Fossamastra e la manutenzione di strumentazione della Rqa di proprietà del Comune della Spezia nel periodo 1° luglio – 31 dicembre non più coperto dalla convenzione per la gestione Rqa con Enel. Nel dettaglio sono previsti un analizzatore BTX installato presso la postazione di San Cipriano e un analizzatore/campionatore di polveri installato presso la postazione di Fossamastra.
Sono comprese la manutenzione secondo le specifiche del contratto Arpal, la gestione delle verifiche in campo delle tre postazioni pluviometriche (Fabiano – Isola di Montalbano – Pitelli) inserite nel sistema Omirl di proprietà della Protezione civile del Comune della Spezia e sostituzione una-tantum dei DataLogger delle tre postazioni pluviometriche.
L’importo complessivo delle attività che la convenzione affida ad Arpal ha un costo stimato di 46.656,89 euro sui quali Arpal applica lo sconto del 5 per cento per un costo finale di 44.324,05 euro esenti da Iva.

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