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Protagonista di importanti indagini fra pisa, livorno e napoli

Alla Questura della Spezia arriva il vicario Giuseppe Testaì

Sarà in servizio dal primo marzo.

Un'auto della Polizia davanti alla Questura

Dal 1 marzo prenderà servizio presso la Questura della Spezia il dottor Giuseppe Testaì fresco di promozione a vicario. Una carriera la sua iniziata a Viareggio e proseguita fra Toscana e Campania con importanti risultati, tanto da fargli guadagnare l’appellativo di “Maradona delle investigazioni” coniato dal questore di Livorno quando Testaì arrivò nella città labronica a dirigere la squadra Mobile dopo aver guidato la sezione catturandi di Napoli portando a termine l’arresto di Angelo Marino, uno dei cento latitanti più pericolosi. Cattura avvenuta nell’ambito delle indagini legate alle faide di camorra a Scampia, che gli ha fatto ricevere anche un encomio solenne. Testaì ha inoltre diretto la Mobile di Pisa prendendo parte all’operazione che ha permesso di sgominare la banda responsabile della rapina ad un portavalori. Ha inoltre ricoperto un importante incarico nello Sco – servizio centrale operativo – della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato.

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