Ancora un intervento, ancora in Piazza Brin. Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Polizia locale spezzina hanno tratto in arresto un ragazzo di 25 anni, sorpreso a spacciare sotto i portici della principale piazza del quartiere Umberto I. L’operazione degli operatori di Viale Amendola è un lavoro d’equipe tra chi, in abiti civili, si trovava in strada a pattugliare la zona e chi, dalla centrale operativa, visionava le immagini dell’impianto di videosorveglianza cittadina. Alle 15.40 circa, dalla sala operativa il primo agente ha così allertato il collega in strada dell’arrivo di un individuo che, per come si muoveva, pareva alla ricerca di qualcosa o qualcuno. Fatto sta che, in quel medesimo istante dalle telecamere, poteva notare la gestualità dell’arrestato, quando con un chiaro gesto della mano, invitava l’uomo ancora nella piazza a raggiungerlo. L’acquirente a quel punto ha raggiunto lo spacciatore sotto i portici e, dopo avergli consegnato del denaro, ha ricevuto della sostanza all’interno della mano per poi allontanarsi in direzione Corso Cavour.
E’ proprio in questo istante che l’agente in borghese è intervenuto, fermando l’uomo che non opponeva resistenza consegnando quanto appena acquistato. Da qui il trasferimento al Comando per l’identificazione e la perquisizione personale; all’interno della tasca dei pantaloni indossati, è spuntato ulteriore hashish per circa mezz’etto ed una dose già confezionata e pronta per la cessione. Durante le operazioni di perquisizione, gli agenti sono riusciti a riunire anche la banconota da 20 euro, oggetto della cessione e quindi provento di delitto anch’essa che, unitamente allo stupefacente, veniva sequestrata. Il sindaco Peracchini, appreso dell’attività della Locale, ha sottolineato l’importanza del sistema di videosorveglianza “sempre più capillare in città e che ha raggiunto gli oltre 500 punti di osservazione, con circa 230 telecamere attive. In questi anni abbiamo investito affinché la nostra Polizia Locale avesse tutti gli strumenti necessari a svolgere al meglio ogni compito demandato, una scelta che sta garantendo importanti ed evidenti risultati per una città sempre più sicura e vivibile”. A fargli eco l’assessore alla sicurezza Giulio Guerri, rilevando il lavoro “in una zona della città sulla quale siamo quotidianamente impegnati con costanti ed accurati servizi di controllo e prevenzione, che nelle scorse settimane, in particolare nel settore dei portici, abbiamo deciso di potenziare, anche attraverso l’implementazione del sistema di videosorveglianza”.
Terminate le operazioni di rito ed avvisato il pm di turno si procedeva con l’arresto del soggetto, un cittadino sudamericano venticinquenne, regolare sul territorio Nazionale e residente a Bolano, che nella mattinata odierna comparirà innanzi all’Autorità Giudiziaria per la convalida dell’arresto, mentre l’acquirente italiano è stato segnalato alla locale Prefettura per quanto concerne la violazione all’art. 75 DPR 309/90.