Nove giocatori acquistati, di cui cinque a titolo definitivo, e sei ceduti, di cui quattro in prestito. Lo Spezia esce dal calciomercato invernale con tre calciatori in più in rosa e un monte ingaggi che si riduce solo lievemente rispetto ai tagli dell’estate. Si cedono pochi, ma pesanti, contratti da serie A e se ne incamerano parecchi da serie B. Il saldo totale comunicato ai Platek vede una limatura di poco più di 600mila euro di stipendi calciatori (a costo contratto) per la seconda metà della stagione rispetto al punto di partenza.
Un calo determinato dagli ingaggi di Amian ed Ekdal, ma soprattutto quelli molto importanti di Dragowski e Zurkowski. Movimento parzialmente controbilanciato dai numerosi acquisti, che hanno contribuito a mantenere il cumulo stipendi sempre più verso uno standard medio alto di categoria. Gli investimenti sono andati per i vari Falcinelli, Mateju, Crespi, Tanco e Di Serio (di fatto un definitivo, il riscatto a 1.5 milioni sarà automatico alla prima presenza) e poi i prestiti di Jagiello, Nagy, Vignali e Jureskin. Senza contare il rinnovo pendente del contratto di Daniele Verde, con ritocco che lo porterebbe nella top 3 dei più pagati della squadra, polacchi compresi.
Compare però una nuova voce di spesa, ovvero una serie di bonus di cui molti legati alla salvezza che fotografa il diverso orizzonte sportivo che si è creato dopo il complicatissimo girone d’andata. Il bonus è di 350mila euro in caso di permanenza in serie B. Risultato che peraltro farebbe scattare anche il riscatto obbligatorio di Vignali dal Como, aprirebbe a quelli possibili di Nagy e Jureskin dal Pisa (circa 1.8 milioni entrambi) e al rinnovo di contratto dell’argentino Tanco, per ora legato solo su base semestrale. Infine determinerebbe il prolungamento automatico per mister Luca D’Angelo.
D’altra parte a primavera inoltrata si deciderà anche il destino dei prestiti. Ceduto Amian al Nantes, ballano i riscatti di Zurkowski da parte dell’Empoli e Dragowski al Panathinaikos. Per il primo Macia si è accordato per una cifra di 5 milioni di euro, per il secondo servono 3.5 milioni e allo Spezia rimarrebbe anche una percentuale su un’ulteriore futura vendita. Quello di Holm, sempre più nei piani di Gasperini all’Atalanta, è già oggi considerato più che probabile.