Dal 25 gennaio il Comune di Lerici è attivo sul portale Art bonus con il primo di tanti altri interventi in programma per la valorizzazione del proprio patrimonio culturale ed artistico. Si inizia con un progetto relativo al Castello nella convinzione che l’arte, la cultura ed il patrimonio ad esse connesso, rappresentino valore strategico per la crescita sociale ed economica della popolazione e del territorio, nonché di valorizzazione delle eccellenze presenti sul territorio. Il patrimonio rappresenta infatti un retaggio non solo storico e culturale, ma identitario. Ciascun cittadino idealmente possiede una parte del patrimonio e la comunità stessa vive e si evolve nel corso del tempo in base al proprio retaggio. Nel caso di Lerici, naturalmente, l’impronta culturale non può passare inosservata; il Golfo dei Poeti e l’eredità che deriva da questa locuzione, hanno un peso sulla nostra comunità ed anche la investono di una certa responsabilità nei confronti delle generazioni future. Quel “non finisce mai” che emerge prepotente nei versi di Lord Byron, riguarda tutti i cittadini di Lerici e del mondo che scelgono di sostenere, tutelare, e conservare il patrimonio dell’umanità. Da questi principi comunitari nasce quindi “Take PArt” la community di cui faranno parte tutti coloro che sceglieranno per mero spirito di liberalità di aderire a questa forma di mecenatismo moderno aperta a tutti: cittadini, imprenditori, enti pubblici e privati, fondazioni bancarie e culturali che sostenendo la cultura ed il patrimonio, comparteciperanno alla stessa attività culturale.
L’Art bonus, concepito dal governo come una forma di mecenatismo dell’era moderna, consente un importante beneficio fiscale sotto forma di credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali in denaro a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. Lerici coglie l’occasione per raccogliere i fondi necessari per i lavori di manutenzione, conservazione, restauro e recupero del Castello di Lerici. Il progetto nasce per dare continuità alla progettualità di intervento e valorizzazione che coinvolgono il castello al fine di valorizzare la fruizione del bene pubblico e migliorarne l’attrattività e l’accessibilità da parte del flusso turistico. Oltre quindi agli interventi già in programma e quelli di generazione del nuovo percorso museale, questo progetto completa la sistemazione di alcune stanze e la demolizione della vecchia piattaforma sismica del museo paleontologico. “Come le più grandi istituzioni culturali del mondo, anche Lerici punta sulla partecipazione collettiva per generare un senso di appartenenza ed anche la percezione per ciascun sostenitore di essere come un pezzo di un grande puzzle, ma indispensabile all’opera completa. L’obiettivo è quello di compartecipare alla conservazione dei propri beni laddove i fondi statali, regionali e comunali non riescono ad arrivare: una vera e propria chiamata alle arti, perché in fondo, lasciare un’impronta dà un senso alla nostra presenza su questa terra” commenta il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti.
Ma, cos’è Art bonus e come funziona?
MISURE URGENTI PER FAVORIRE IL MECENATISMO CULTURALE
Ai sensi dell’art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”, convertito con modificazioni in Legge n. 106 del 29/07/2014 e s.m.i., è stato introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, il c.d. Art bonus, quale sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale. Se vuoi diventare mecenate della cultura e partecipare alla collettività artistica clicca qui: https://artbonus.gov.it/3361-castello-san-giorgio-di-lerici.html Clicca su “INFORMAZIONI SU COME EFFETTUARE L’EROGAZIONE LIBERALE” – Conserva la contabile di pagamento con la causale “ART BONUS – COMUNE DI LERICI – CASTELLO SAN GIORGIO DI LERICI- Codice fiscale o P.IVA del mecenate-donante“. Se sei una Fondazione Bancaria puoi accedere al beneficio fiscale secondo quanto previsto dalla legge.
