Sul territorio amegliese saranno installati nei prossimi giorni otto posacenere “Smokers point” realizzati dalla start-up trentina Re-Cig per raccogliere e riciclare i mozziconi spenti. Un progetto a cui ha aderito anche il Comune di Ameglia con l’assessore Cervia e il consenso del resto della giunta che ha messo a disposizione gli ottomila euro (in tre anni) necessari per avere in comodato d’uso gli otto posacenere (due per frazione) e poter usufruire del servizio.
“Eliminando le sostanze tossiche – spiega il Ceo di Re-Cig Marco Finognari – dal filtro si può ottenere un pallino plastico facilmente impiegabile per la produzione di bottoni, cerniere, montature di occhiali o posacenere portatili”. Ameglia è il primo comune dello Spezzino ad aver aderito per dare un piccolo ma significativo contributo alla tutela dell’ambiente.
“Vogliamo dare il nostro contributo – dicono Cervia e la vicesindaco Fontana – e speriamo che vogliano aderire anche le attività produttive per dare una risposta concreta. Limitando così la diffusione di mozziconi spenti abbandonati nell’ambiente”. Finognari ricorda infine come una recente direttiva UE abbia stanziato anche sostegni economici per il riciclo di questi materiali.
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