“Con il voto del Consiglio regionale, la Liguria sarà pioniera in Italia per affrontare la sfida dell’intelligenza artificiale. Bene ha fatto il presidente della Repubblica Mattarella, quando ieri – per lo scambio di auguri con le alte cariche dello Stato – ha esortato la politica italiana a farsi garante di una corretta gestione delle tecnologie avanzate “a garanzia dei cittadini” per tutelare la “vita di ciascuno di noi e la democrazia. Consapevoli da tempo del cambiamento epocale in corso, abbiamo depositato un ordine del giorno per impegnare il presidente e la Giunta regionale a disporre che parte dei fondi europei già stanziati sia utilizzata per promuovere interventi diretti a sostenere corsi di formazione professionale e di specializzazione, con lo scopo di creare nuove figure professionali. Contestualmente, il nostro atto impegna l’Ente a implementare i corsi di aggiornamento per favorire l’adattamento delle categorie professionali più a rischio alle nuove esigenze dettate da questa rivoluzione tecnologica”.
Così, il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi con il collega Paolo Ugolini, primo proponente dell’ordine del giorno che, con l’approvazione in Aula, fa sì che la nostra regione sia pioniera nella corretta regolamentazione dell’AI, “che deve essere prima di tutto al servizio del cittadino e, grazie a regole precise e a figure correttamente formate, salvaguardare i lavoratori italiani, con riguardo particolare alle categorie più esposte come cassieri, bancari, operai, bibliotecari, impiegati di servizi postali, addetti alla logistica (per citare solo la punta dell’iceberg dei lavori interessati dal cambiamento). Categorie il cui contributo professionale rischia di scomparire prima di quanto si pensi, proprio perché superato dalla tecnologia”, aggiungono i consiglieri pentastellati. “Ringraziamo dunque i colleghi e la Giunta per aver colto favorevolmente il nostro ordine del giorno, approvato all’unanimità”.
