Nuovi sedute e tendaggi, messa in sicurezza di palchetti e loggione. Sono alcuni dei lavori che verranno realizzati al Teatro civico della Spezia dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la ristrutturazione e l’adeguamento del teatro della città.
L’intervento è inserito nel Piano triennale dei Lavori Pubblici 2023-2025 per un importo totale di 1 milione e 50mila euro: 150mila euro, per il primo anno arrivano dalla Regione, altri 50mila sono da fondi comunali. Per l’anno successivo la Regione metterà a disposizione altri 850mila euro.
Nel dettaglio in una nota del Comune viene precisato che: “Il progetto di ammodernamento ha come obbiettivo quello di migliorare la struttura interna rendendola più accogliente e comoda per i numerosi spettatori che ogni anno frequentano il “Civico”.E’ prevista la sostituzione delle sedute e alcuni interventi per le messa a norma delle balaustre dei palchetti e del loggione, la sostituzione dei tendaggi, del sipario, delle imbottiture delle sedie dei palchetti, dei divani e dei rivestimenti in tessuto presenti, con altri che rispecchiano le caratteristiche delle nuove sedute”.
“Il Teatro civico rappresenta il fiore all’occhiello della città – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – con un cartellone degno dei più grandi teatri italiani e un pubblico che negli anni è cresciuto in modo esponenziale. Grande attenzione anche allo storico edificio ottocentesco che deve rispondere ai più moderni criteri: dopo i lavori di efficientemento energetico ora interveniamo sulle poltrone, la sostituzione dei tendaggi, del sipario, delle imbottiture delle sedie dei palchetti, dei divani e dei rivestimenti in tessuto presenti per un teatro sempre più bello, dove emozionarci e vivere al meglio la magia dei suoi spettacoli.”
“Si tratta – spiega l’assessore Cimino – di un progetto complessivo di riqualificazione degli arredi interni del nostro Teatro che, dopo i lavori di ristrutturazione degli infissi, con questo ulteriore intervento ritroverà quello splendore che il nostro Teatro deve avere per accogliere, in un rigenerato comfort, i numerosi spettatori che, come dimostrato da questa ultima stagione appena iniziata, apprezzeranno ancora di più il nostro piccolo gioiello.”