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Misura contro l'inquinamento

Dal 1° gennaio scatta il divieto per i mezzi Euro 4 in centro città. Chi riguarda, chi è esentato e come funziona

L'area cittadina all'interno della quale non è possibile circolare con mezzi Euro 4

Dal 1° gennaio entrerà in vigore il divieto di transito per i veicoli Euro 4 nel del centro cittadino, all’interno di un perimetro compreso tra Viale Aldo Ferrari, Viale Amendola, Viale Italia, Via Crispi, Via Spallanzani, Via XX Settembre, Via Fiume, Via San Cipriano e Via Redipuglia (vedi immagine allegata).
La misura, procrastinata di un anno rispetto alle previsioni iniziali, è contenuta all’interno dell’ordinanza di mobilità numero 13.329 firmata a inizio dicembre 2022 dal dirigente del settore Gianluca Rinaldi e si presenta come l’applicazione di quanto contenuto all’interno del Pums – Piano urbano del traffico e della mobilità sostenibile elaborato nella scorsa consiliatura dall’assessore all’Ambiente e alla Mobilità Kristopher Casati.
“In questi anni – spiega l’assessore Casati – abbiamo dimostrato che quello dell’attenzione all’ambiente non è un tema solo per la sinistra. Abbiamo messo in campo azioni concrete e abbiamo migliorato la qualità dell’aria della nostra città. Anche tra il 2022 e l’anno che sta per concludersi il miglioramento è avvenuto, grazie alla limitazione del transito in centro per i mezzi Euro 3: siamo passati da un valore medio di 34/37 mg di ossidi di azoto a meno di 30. E nel 2024 potremo scendere ancora con l’introduzione delle nuove norme. Inoltre grazie alle risorse del bando che abbiamo emesso per il rinnovamento del parco auto cittadino abbiamo contribuito alla sostituzione di 768 auto con una spesa pubblica pari a 3 milioni di euro. La qualità dell’aria alla Spezia è buona, chi dice il contrario lo fa basando le sue analisi ai limiti che l’Oms considera per il 2030”.

Casati sottolinea che il divieto di transito non riguarderà Viale Italia e Viale Amendola, direttrici indispensabili per bypassare il centro cittadino, e che ci saranno categoria di mezzi e vetture che non dovranno sottostare agli effetti dell’ordinanza. Si tratta di veicoli destinati al servizio pubblico (Atc, Taxi, Raccolta rifiuti, servizi di Polizia, Vigili del fuoco, mezzi di soccorso, Comune, Provincia e Regione), i veicoli a servizio o in uso a disabili con esposto il Contrassegno Unico Disabili Europeo e i veicoli di proprietà di cittadini residenti all’interno del perimetro all’interno del quale è operativo il divieto.
Lo stop al transito resta invece in vigore per coloro che devono attraversare l’area del centro cittadino, anche nel caso in cui debbano andare a lavorare. Il servizio Mobilità potrà però rilasciare autorizzazioni in deroga all’ordinanza per veicoli e autocarri di attività aventi sede all’interno della zona interdetta, per motivi sanitari, per altri casi di grave e urgente necessità e, infine, per autocarri di attività, adibiti a carico e scarico ovvero veicoli che, in base alla documentazione di accompagnamento delle merci, dimostrino di avere origine o destinazione nell’ambito della zona perimetrata o esigenze motivate di carattere di urgenza ed eccezionalità. Le deroghe potranno essere richieste per via telematica attraverso la pagina Istanze online del sito del Comune della Spezia.

 

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