Interventi per migliorare la fruibilità dal punto di vista sportivo del Fiume Vara, importante riferimento per canoa-kajak e rafting, sono nel calendario 2024 del Parco di Montemarcello, Magra e Vara. Lo si spiega nel Piano di programma 2024-26, recentemente approvato dal Consiglio dell’ente. “Nel 2024, attraverso accesso a nuovi bandi – si legge nel documento -, verranno attuate le opere finalizzate al potenziamento della fruizione attiva e sostegno degli accessi e sport fluviali”.
Gli interventi, spiega ancora il documento, riguarderanno l’area fluviale, appartenente al territorio del Parco, comprendente il tratto di fiume che scorre tra San Pietro Vara, comune di Varese Ligure, e Beverino. Sette i comuni interessati dagli accessi fluviali presenti: Varese Ligure, Sesta Godano, Carrodano, Brugnato, Beverino, Borghetto Vara e Rocchetta Vara. “Gli interventi riguardano prevalentemente la fascia perifluviale – spiega il Piano di programma – ed una nutrita serie di accessi finalizzati al miglioramento delle condizioni di fruibilità per lo svolgimento degli sport acquatici (canoa, rafting, pesca “naturalistica” ecc.) e di accessibilità delle aree all’interno dell’area ZSC Parco della Magra-Vara; con minimi lavori in alveo, inoltre, verrà prolungato il percorso canoistico fino al comune di Beverino. Si prevede l’installazione di cartellonistica che evidenzi ed incentivi l’uso degli accessi a fini sportivi”.
“Interventi che andrebbero ad aumentare la continuità dei percorsi, consentendo percorribilità senza interruzioni più lunga, fino a 8-12 chilometri, con ricadute positive sia per la frequentazione da parte degli amanti dell’outdoor, sia per la possibilità di accogliere altre competizioni di livello”, commenta Walter Filattiera, responsabile tecnico del Centro Sportavventura, con base nautica sul Vara nel comune di Brugnato.
La scorsa estate, sempre a proposito di sostegno degli sport fluviali sul Vara, il rinnovo della convenzione tra Parco e Tirreno Power per i rilasci d’acqua dalla diga di Santa Margherita.
