Una domenica all’insegna del gusto e della qualità, quella che gli spezzini hanno vissuto oggi in centro grazie alla contemporanea presenza di “Sapori & Mestieri”, l’iniziativa di Confartigianato che ha invaso Corso Cavour con cioccolato, dolci e artigianato artistico, e “La Fattoria in città”, l’ormai tradizionale appuntamento con i prodotti agricoli a chilometro zero e gli animali da allevamento. Fattoria in città nasce nel 2006 con le associazioni di categoria, con Cia Liguria come capofila, e la Provincia della Spezia. Con il ridimensionamento dell’ente poi, l’organizzazione è diventata parte integrante delle attività dell’amministrazione comunale senza però mai venir meno l’impegno delle associazioni di categoria del settore
“Abbiamo cominciato con otto aziende, con quello che avevamo: adesso chi viene qua trova veramente tutto e con una proposta anche enogastronomica molto importante. Non ci sono solamente più i prodotti freschi – fa notare Alessandro Ferrante, presidente di Cia Liguria di Levante e fondatore de “La Fattoria in città” – ma ci sono un sacco di prodotti imbottigliati, come il vino, gli oli o i liquori, le confetture, i sottoli, gli ortaggi trasformati… le aziende si sono evolute dal tempo in cui portavano quello che producevano in casa e basta e portano un’offerta di qualità per i clienti. Abbiamo anche fatto delle degustazioni mirate con i sommelier per abbinare i prodotti tipici presenti. Gli animali sono sempre un polo attrattivo: abbiamo gli asini delle Apuane e la possibilità per i bambini di salire in groppa a Ornella, c’è il calessino con pony della Sunday Asd, il cavallo bardigiano che fa cavalcare i bambini… Lo scopo della fattoria è far conoscere gli animali, avvicinarli”.
Nonostante la domenica di festa Ferrante non dimentica i problemi della categoria. “L’agricoltura non deve essere lasciata sola. Siamo tutti i giorni sotto il cielo quindi oltre ai problemi generali della gestione di un’impresa abbiamo anche le variabili meteorologiche. Ne abbiamo discusso ieri in un dibattito che si è svolto presso Confartigianato: abbiamo evidenziato il grande impegno che gli agricoltori stanno mettendo anche per la promozione del turismo”.
Infine un ringraziamento alle 95 aziende agricole, alle associazioni e alle cooperative. “Abbiamo messo in mostra i trattori e le aziende hanno fatto vedere la scartozzera per la pulizia delle pannocchie del mais e come si trebbia il grano. Un grazie – ha concluso Ferrante – al Comune di Zignago che ha fornito le barriere per il contenimento degli animali”.
