Due settimane di lavoro e il tempo del primo esame è arrivato. Lo Spezia di Luca D’Angelo si prepara all’esordio, questa sera a Marassi contro la Sampdoria, dopo il cambio in panchina che ha visto l’ex Pisa subentrare a Massimiliano Alvini dopo il pareggio contro la Ternana. Ci saranno sin da subito alcune novità nello Spezia, che deve fare a meno di qualche giocatore importante come Bandinelli e Reca, ma che è pronto a dare un segnale di svolta dopo un inizio difficoltoso. Con ogni probabilità rivedremo la difesa a quattro, con Nikolaou e Muhl al centro di fronte a Dragowski e la batteria di terzini formata da Amian e Salvatore Elia, in vantaggio su Joao Moutinho per il posto a sinistra. A centrocampo chiavi del gioco a Salvatore Esposito, con Kouda e Cassata ad agire da mezzali, mentre in avanti spazio alla fantasia: Moro sarà l’unica punta, visto il poco tempo a disposizione di Pio Esposito, rientrato solo ieri dalla nazionale, e con l’ex attaccante del Frosinone possibile chance dall’inizio per Daniele Verde, che ha voglia di rilanciarsi, assieme a Mirko Antonucci. Uno Spezia offensivo ma con tanta qualità, che cerca la svolta in una gara chiave.
Grandi conferme invece per la Sampdoria di Andrea Pirlo, reduce da due successi di fila. Il tecnico ha trovato la quadra con il 4-3-2-1 ad albero di Natale e non dovrebbe modificare né l’assetto, né gli uomini in campo. Davanti al giovane Stankovic ecco la linea a quattro con Depaoli e Giordano terzini, assieme ai centrali Ghilardi e Gonzalez. A centrocampo Yepes agirà in regia, con Ronaldo Vieira e Kasami, l’uomo che ha influito sulla svolta blucerchiata, ai suoi lati, mentre in avanti l’unica punta sarà De Luca, con Sebastiano Esposito e Borini ad agire alle sue spalle.
SAMPDORIA (4-3-2-1): Stankovic; Depaoli, Ghilardi, Gonzalez, Giordano; Kasami, Yepes, Vieira; S. Esposito, Borini; De Luca.
Allenatore: Andrea Pirlo.
SPEZIA (4-3-2-1): Dragowski; Amian, Muhl, Nikolaou, Elia; Cassata, S. Esposito, Kouda; Verde, Antonucci; Moro.
Allenatore: Luca D’Angelo.
