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Intervento di baruzzo e casini

Pd Sarzana: “Le critiche di Cecati toccano il nervo scoperto del centrodestra, debole con i forti e forte con i deboli”

Piazza Matteotti e il Comune di Sarzana

In una nota congiunta del segretario Baruzzo e della capogruppo Casini, il Partito Democratico di Sarzana commenta così il duro attacco all’Amministrazione Comunale da parte del consigliere Cecati: “Il capogruppo di un partito che è il principale ‘azionista’ di questa maggioranza sostiene di essere amareggiato perché l’Amministrazione ha accantonato gli impegni assunti sulla spiaggia per i disabili e il piano di abbattimento delle barriere architettoniche. Accuse gravi, nel solco di quanto denunciato a più riprese in passato e a gran voce dalle opposizioni, ma anche dalle associazioni di volontariato. Il gruppo di Fratelli d’Italia si è affrettato a nascondere la polvere sotto il tappeto ma resta la sostanza del problema, cioè la leggerezza e la superficialità con cui l’Amministrazione di centrodestra gioca con le politiche sociali e in particolare con gli interventi a favore dei disabili.

Sul piano di eliminazione delle barriere architettoniche: la sua ‘avviata’ elaborazione ricorda da vicino la complessa gestazione di altri piani, non meno importanti, come il nuovo piano urbanistico o il piano delle antenne, nascosti ancora in qualche cassetto mentre imperversano varianti urbanistiche e spuntano dovunque nuove antenne.

Sulla spiaggia per i disabili: durante l’estate il Partito Democratico, insieme ad altri, ha segnalato il ritardo della sua attivazione. Decine di famiglie hanno dovuto aspettare fine luglio per accedere a un servizio che in altri tempi, quelli troppo spesso deprecati dal Sindaco Ponzanelli, rappresentava un’eccellenza del welfare cittadino. Si scrive che la minor spesa prevista nella recente variazione di bilancio (-150.000,00 euro) è compensata dal dispiegamento di risorse da parte del distretto sociale. La sensazione è quella di trovarsi davanti a un artificio nemmeno troppo abile: la determina distrettuale n. 11 del 28 marzo scorso – curiosamente pubblicata a inizio luglio, dopo tre mesi – recava infatti un impegno di spesa per gli interventi di attuazione del fondo povertà 2020 a favore dei beneficiari del reddito di cittadinanza. Importo complessivo: 127.012,51 euro, destinati però al contrasto della povertà nel territorio del distretto sociosanitario. Se sono queste le somme destinate a compensare la minore previsione di spesa su P.E.B.A. e spiaggia per i disabili, ciò non si evince affatto né dai riferimenti normativi né dal contenuto della determina, che lascia perciò molti dubbi sulla legittimità e sulla correttezza di certi impieghi. Nessun riferimento esplicito alla spiaggia libera, tanto meno all’abbattimento delle barriere architettoniche all’esito dell’adozione del nuovo piano.

Il Partito Democratico chiede che si faccia chiarezza sugli impegni finanziari che questa Amministrazione intende assumere e mantenere per la tutela e l’inclusione dei diversamente abili: non si facciano opache economie sui loro diritti”.

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