Bartolomej Dragowski fuori dai convocati della Polonia per le prossime partite contro Repubblica Ceca e Lettonia. L’inizio di stagione tutt’altro che esaltante in serie B del 26enne ha spinto il ct Michal Probierz a optare per un cambio nel ruolo di terzo portiere. Non più il numero 69 dello Spezia, ma Marcin Bulka, difensore dei pali dello straordinario Nizza di Francesco Farioli.
Dragowski rischia dunque di perdere un altro treno storico per la maglia biancorossa, dopo aver dovuto saltare il Mondiale del Qatar a causa del grave infortunio subito a poche settimane dalla competizione sul campo del Verona, con un intervento che aveva messo gli aquilotti sulla via di una salvezza tranquilla, insieme alla doppietta di Nzola, mascherando problemi che allora furono sottovalutati.
In questo momento infatti la porta della Polonia è appannaggio di due giganti come gli “italiani” Szczesny e Skorupski, che nel 2024 compiranno rispettivamente 34 e 33 anni. Chi rimane aggrappato al treno del terzetto nazionale in questo momento, rischia presto di scalare le gerarchie e piazzarsi in posizione decisiva per ereditare la maglia numero 1. Bulka, oltre alla categoria e alle prestazioni del momento, ha da parte sua anche l’età, essendo di due anni più giovane di Dragowski.
Tutto insomma lascia pensare che a gennaio l’attuale portiere titolare dello Spezia proverà a cambiare aria per tentare di giocarsi una maglia in vista di Euro 24, che vede la Polonia ancora in lizza per il secondo posto del girone E – occupato oggi proprio dalla prossima avversaria – ed eventualmente per i play off da cui rischia di dover passare anche l’Italia. Per lo Spezia significherebbe anche risparmiare su un ingaggio pesante e dare modo ai due talenti Plaia e Mascagni (entrambi nel giro delle nazionali giovanili) di avvicinarsi alla prima squadra.
leggi anche
Alvini si gioca tutto al Picco contro la Ternana: un pareggio vale una sconfitta
I guanti di Dragowski sulla porta dello Spezia: il polacco non è sul mercato
