A due stagioni di distanza dall’addio allo Spezia, Giulio Maggiore torna a vestire la fascia di capitano e lo fa per la sua Salernitana. Lo spezzino, che nell’estate 2022 ha detto addio alla maglia bianca per tentare la fortuna lontano dal Golfo, ieri per la prima volta nella sua avventura in Campania ha vestito la fascia di capitano del club salernitano, nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria, una sorta di derby personale per Giulio, che di certo non ha dimenticato il suo passato al Picco.
Il suo anno e mezzo a Salerno non è stato dei più semplici. Lo scorso anno una serie di problemi fisici gli hanno impedito di trovare grande continuità e anche il feeling con il tecnico Paulo Sousa non sembrava essere sbocciato, tanto che in estate Giulio sembrava sul punto di lasciare Salerno. Poi la permanenza e l’esonero di Sousa, qualche settimana fa, e l’arrivo sulla panchina dei campani di Filippo Inzaghi, con cui il feeling sembra essere molto diverso. “Nelle mie squadre ci sarà sempre un centrocampista di qualità dedito alla costruzione del gioco, in questo momento faccio scelte di un certo tipo perché alcune cose non possiamo permettercele. Ma Maggiore è un calciatore bravo, è il classico elemento che può garantirmi 5-6 gol a stagione. E per raggiungere il nostro obiettivo e coronare il sogno salvezza ci sarà bisogno anche di lui”, ha detto Inzaghi parlando di Maggiore, proprio dopo avergli affidato la fascia di capitano, che allo Spezia ha vestito per tante partite, soffrendo e gioendo con i colori della propria città.