Le scuole spezzine bloccate dall’allerta arancione che ha chiuso gli istituti di tutta la provincia, ma alla mostra per il bicentenario dalla nascita di Domenico Chiodo c’era anche un manipolo di studenti e studentesse. Frequentano il quarto anno dell’istituto nautico “Ettore Majorana” di Gela, stanno svolgendo un viaggio di istruzione per conoscere da vicino alcuni aspetti dell’economia del mare e l’arsenale marittimo fa parte degli appuntamenti di approfondimento.
“Il nostro è un percorso che nasce grazie alla nostra dirigente Carmelinda Bentivegna che ci ha permesso di fare questa esperienza nell’ambito dei cosiddetti percorsi trasversali per l’orientamento – spiega la docente Giusi Pisano di italiano e storia -. Abbiamo cercato di conciliare la nostra visita con la possibilità di approfondire alcune conoscenze culturali ed essere qui nel bicentenario di Domenico Chiodo, che ha realizzato tutto questo, è una grande opportunità. Quest’anno studieremo il Risorgimento italiano e trovarci qui dove si respira ancora quella vicenda nazionale è un grande onore”.
“Del museo mi hanno colpito soprattutto i reperti più datati – dice lo studente Alessandro Diadone -, perché ti fanno capire quanta evoluzione vi è stata in questi secoli. Questa mattina abbiamo potuto visitare una nave militare attualmente in servizio e vedere il salto tecnologico è davvero stupefacente”.