Una notte di tempesta, sullo Spezzino, per l’allerta arancione segnata dal forte vento e dalla pioggia incessante hanno reso necessari almeno sessanta interventi condotti dai Vigili del fuoco e dai tecnici della Provincia della Spezia che si sono concentrati su tutto il territorio e tra le zone più colpite ci sono la bassa Val di Vara, con il vento che si è fatto più intenso in Alta Val di Vara questa mattina. Il centralino dei Vigili del fuoco ha raccolto almeno un centinaio di telefonate da tutto il territorio principalmente per crolli, piante e allagamenti. Stando a quanto si apprende i principali interventi si sono concentrati soprattutto per dei crolli piante da Ceparana fino a Brugnato e Sesta Godano, Valdurasca compresa. In questo caso come in altri si sono verificati piccoli smottamenti, già ripristinati che comunque non hanno reso necessaria la chiusure dei tratti fatto salvo per la rimozione di detriti e piante sulla carreggiata.
Con l’allerta arancione, pioggia e vento forti, le sorvegliate speciali sono state anche le scuole. In particolare in Via Fontevivo la palestra del Cardarelli è stata dichiarata inagibile dopo che il vento ha strappato via una copertura, già vetusta e che sarà prossimamente oggetto di lavori. Al momento la Provincia interverrà per tamponare la situazione ma la struttura sportiva non sarà accessibile.
Le scuole superiori oggi erano aperte e stando a quanto riferito quelle che sono oggetto di cantiere per i lavori non hanno avuto conseguenze, fatto salvo per la caduta di recinzioni provvisorie. Rimanendo in tema di plessi scolastici, a Valdellora, una pianta questa notte è crollata coinvolgendo il tetto di una casa, senza particolari conseguenze. Che la pianta potesse cedere era già stato segnalato dall’istituto. Dopo questa ondata di maltempo, i sorvegliati speciali restano i versanti.