Si parlerà di quello che sta accadendo in Ucraina direttamente dalla penna dell’inviato di guerra Giammarco Sicuro che sarà alla Spezia domenica 29 ottobre alle 18.30 al Bar Peola per l’iniziativa organizzata dal Terziario donne di Confcommercio, presentata questa mattina nella sede dell’associazione di categoria di Via Fontevivo. Sicuro presenterà il suo ultimo libro “Grano. Storie e persone da una guerra vicino’. L’evento è organizzato dal gruppo Terziario Donne La Spezia di Confcommercio. Modera la giornalista de La Nazione e de La Repubblica Chiara Tenca.
Giammarco Sicuro è un inviato speciale della redazione Esteri della Rai. In Rai dal 2008, ha seguito per la televisione pubblica italiana i fatti più importanti di cronaca italiana ed estera: dal naufragio della Costa Concordia al terremoto di Amatrice e Centro Italia, dagli attentati terroristici di Berlino, Londra, Manchester e Parigi, alla crisi umanitaria in Venezuela, fino alla pandemia da Sars-Cov-2. Sicuro ha condotto Uno Mattina Estate e ha vinto il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta nella sezione Tv News.
“Grano” è il racconto di un inviato speciale della Rai che, il giorno dell’attacco russo a Kiev, prende il primo volo per Mosca e si ritrova a seguire una guerra che, secondo alcuni analisti, sarebbe dovuta durare poco, ma che finisce per trasformarsi in un lungo conflitto di logoramento che costringe alla fuga e alla sofferenza milioni di ucraini.
Giammarco Sicuro è uno dei pochi giornalisti ad aver vissuto entrambi i fronti: dalla Russia, dove è stato poi evacuato per evitare l’arresto; all’Ucraina, nei territori del Donbass conteso. Grano non è un’analisi geopolitica, ma un lungo e articolato racconto della guerra dal punto di vista di chi la subisce: le persone. I rifugiati in fuga, i bambini terrorizzati nei bunker, gli anziani evacuati in carrozzina sotto le bombe, i ragazzi che si improvvisano soldati. Grano è la “terra di mezzo” in cui si muove chi consuma la suola delle scarpe, a metà tra reportage e diario di viaggio, senza mai perdere la tenerezza. Un mosaico di storie sorprendenti e sconosciute di vita dal fronte, un viaggio attraverso infinite distese di coltivazioni di grano e cereali («l’oro di Ucraina») trasformate in trincee da chi prova a difendersi dall’invasore.
Durante la conferenza di presentazione la giornalista Chiara Tenca ha introdotto il lavoro di Sicuro: “Questo evento è costruito sulla scia della presentazione organizzata per ‘L’anno dell’Alpaca’ che univa cronaca, storia e ironia nonostante la tragicità degli eventi legati al periodo Covid. Torniamo con ‘Grano’ sull’Ucraina. La presentazione di ‘Grano’ ci permetterà di sentire dalle parole di un inviato di guerra cosa sta succedendo in quei territori. Non è casuale la scelta del Peola, perché è stato sede della vita culturale a partire da Gino Patroni”. In collegamento, Sicuro ha spiegato: “Ci confronteremo con l’attualità, stiamo vivendo una terza guerra mondiale a pezzi. Su ‘Mappamondi’ lo stiamo raccontando. Sono 23 i giornalisti già morti a Gaza. Vi racconterò quello che ho visto, la vita anche grazie ai miei collaboratori, tutto ciò che rappresenta l’importanza di un inviato sul campo. Di quanto sta accadendo in Ucraina, sin dall’inizio del conflitto ho potuto raccontare entrambi i fronti dai primi arresti di Mosca, sono stato l’unico giornalista italiano ad essere in quella capitale in quel preciso momento e ho assistito gradualmente alla sparizione dell’informazione indipendente”.
“Per noi è un onore avere nuovamente ospite Giammarco Sicuro, un giornalista sempre prima linea che si è occupato di tematiche a noi molto care – ha detto la presidente del terziario donne La Spezia Laura Porcile -. Nonostante i suoi molteplici impegni in giro per il mondo si è subito reso disponibile a partecipare a questo evento a cui siamo convinti prenderanno parte in molti”. Il direttore di Confcommercio Martini ha aggiunto: “Laura Porcile porta avanti iniziative ricche di sensibilità e noi siamo ben felici di sostenerla sempre”.
