Azione La Spezia interviene a commento di quanto illustrato oggi in Consiglio regionale dall’assessore Angelo Gratarola, in risposta a interrogazioni dei consiglieri Roberto Centi e Davide Natale, in merito al nuovo ospedale del Felettino. “Per la realizzazione del nosocomio – afferma in una nota Laura Porcile, segretario provinciale Azione La Spezia – arrivano dall’Europa 16 milioni che, contrariamente a quanto fatto, sarebbe stato utile destinarli alla diminuzione della quota di finanziamento privato per l’opera in modo da abbassare il canone annuale che ricadrà sulle spalle dell’Asl5 Spezzino per 25 anni, quei soldi condizioneranno l’intero bilancio della Asl. Permane inoltre lo sconcerto sui tempi proposti. Ora si parla del 2027, 1000 giorni dalla firma del contratto. Ma quando si firmerà? La popolazione aspetta dal 2015, anno in cui Toti posò la prima pietra del nuovo ospedale, di sapere quando ci sarà il nuovo ospedale, subendo la decadenza del Sant’Andrea, su cui non si è più fatta una seria manutenzione, e un numero di posti letto troppo basso rispetto al bisogno e ai criteri dati dalla medicina moderna post covid”.
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Nuovo ospedale
Dopo le interrogazioni in consiglio regionale
La risposta dell'assessore alle interrogazioni