Sabato 14 ottobre dalle ore 18, MuratiVivi incontreranno il movimento No Base (nè a Coltano, nè altrove), presso i locali del Birrificio del Golfo, in via delle Fornaci 15 alla Spezia, in vista della manifestazione che si terrà a Pisa, il 21 ottobre prossimo: Fermare l’escalation. Pisa chiama, La Spezia risponde. Un’iniziativa che sancisce un legame di lotte e di proposte, decennali, tra i movimenti e le associazioni pisane e spezzine sul fronte della riconversione delle aree militari inutilizzate, della bonifica dalle nocività, e da percorsi di pace e disarmo. Una stretta connessione tra la militarizzazione dei nostri territori e le politiche di guerra che vengono condotte da anni nel nostro paese. Per questo la lotta contro la militarizzazione e la costruzione di nuove basi militari deve intrecciarsi con la lotta per fermare l’escalation globale verso la guerra.
“Fermare l’escalation” non sarà solo una manifestazione pacifica, ma un processo di mobilitazione di diverse realtà di lotta politica, sindacale, sociale, ecologica, transfemminista. Dall’associazionismo, dal mondo antimilitarista, pacifista e quello della giustizia climatica, dai nodi territoriali contro le grandi opere, i disastri ambientali ed il fossile. In vista della mobilitazione che si terrà a Pisa e Palermo, MuratiVivi lanciano la proposta di ritrovarsi, in una discussione aperta, inclusiva, condividendo valori e speranze per un mondo migliore, una voce che deve partire anche da una realtà come quella spezzina, che tanto ha dato sul terreno della militarizzazione del proprio territorio, ottenendo cumuli di nocività.
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