Un incontro transitorio, che ha consentito di raccogliere elementi utili a una ulteriore definizione, quello tenutosi ieri sera alla Sala Pentagona di Arcola, organizzato dall’amministrazione comunale, dedicato al progetto di recupero del sito delle tre fontane del centro storico, sotto Via Valentini. Presenti tra gli altri la sindaca Paganini, rappresentanti della giunta e della maggioranza, e per l’opposizione i consiglieri Pavero e Righi.
Una delle immagini del rendering proiettate ieri sera per dare l’idea della soluzione immaginata
L’architetto Luca Bandello ha illustrato la soluzione progettuale prospettata, che, in estrema sintesi, prevede una riqualificazione con la creazione di una serie di vasche e camminamenti che consentano di raggiungere i tre punti di erogazione, uno dei quali di acqua potabile. Da alcuni cittadini presenti sono stati avanzati dei dubbi, primo dei quali quello sulla natura dell’acqua che arriva dal canale che sbocca sul sito, acqua che, secondo alcuni residenti, sarebbe scarico fognario: saranno allora fatte tutte le verifiche necessarie, hanno spiegato amministrazione e progettista, e nel caso fosse confermata la natura fognaria del flusso, questo verrà naturalmente escluso dal sistema vasche, che andrebbe quindi a caratterizzare solo una parte del sito; e le vasche non riguarderanno, altra modifica, la fontana dell’acqua potabile, sotto la quale si prospetta la realizzazione di una sorta di piccola vasca di raccolta che ne riceva un flusso probabilmente continuo.
L’intervento che l’amministrazione comunale vuole portare a compimento riguarda non solo le fontane, ma anche l’area circostante, per la quale ad esempio si immaginano, come da idea progettuale presentata ieri, una serie di sedute, area barbecue e nuove alberature.
Il progetto di recupero quindi procede apprestandosi a una rimodulazione sulla scorta degli elementi, delle indicazioni e delle richieste (tra cui un’area per cani) emersi nel corso della serata di ieri.