Un arresto nei confronti di un cittadino albanese di 36 anni per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e una denuncia comminata nei confronti di un cittadino marocchino di 33 anni dopo che aveva ceduto una dose di eroina ad un “cliente” spezzino. Si è trattato di una intensa giornata per gli operatori della Polizia Locale, impegnato nel consueto lavoro quotidiano per le strade della città.
Il cittadino albanese, residente nella zona nord della città, è stato tratto in arresto in prossimità di un noto centro commerciale del centro cittadino, dopo che era stato notato dagli operatori in borghese aggirarsi con fare sospetto e guardingo. Fermato e sottoposto a controllo di polizia, l’uomo ha iniziato ad agitarsi ed a sudare intensamente, motivo per il quale gli agenti della Locale hanno deciso di approfondire il controllo, rinvenendo all’interno del marsupio 15 dosi di cocaina pronte per essere spacciate ed un involucro più grande con oltre 13 grammi della medesima sostanza, oltre ad un bilancino e materiale di confezionamento. Per l’uomo, incensurato in materia di stupefacenti e regolare sul territorio italiano, considerate le circostanze in cui si trovava ed il fatto che aveva indosso tutto il kit necessario a smerciare droga all dettaglio, sono scattate le manette ai polsi. L’indagato comparirà questa mattina per l’udienza per direttissima per la convalida dell’arresto.
Poco prima gli agenti della Locale avevano colto in flagranza di spaccio un marocchino residente nello spezzino, anch’esso regolare sul territorio italiano ed incensurato in materia di stupefacenti, cedere in pieno centro una dose di eroina ad uno spezzino di 29 anni. Lo straniero stante la sua incensuratezza e la modica quantità venduta, è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per la cessione della sostanza stupefacente. Il tossicodipendente invece è stato segnalato alla Prefettura della Spezia, che applicherà la misura della sospensione della patente di guida della quale l’uomo risulta essere in possesso.
