Pianazze nel cuore: “Senza pareri Enel e Salt mozione su impianto Groppolo rischia di essere documento elettorale”

Il Comitato Pianazze nel cuore interviene a commento della seduta del Consiglio comunale di Arcola di giovedì scorso, relativamente alla mozione sull’impianto rifiuti in località Groppolo, testo (approvato con il voto della maggioranza, che ne era proponente) che in estrema sintesi delinea, per il futuro dell’impianto, o la delocalizzazione nelle aree lasciate dalla Centrale Enel, o una serie di interventi sullo stabilimento.

“Finalmente dopo anni di richieste e numerosi incontri anche l’amministrazione comunale si è accorta che il problema esiste. E sembra che qualcosa si stia muovendo qualcosa per i marciapiede, che l’amministrazione si è impegnata a fare da oltre due anni”, afferma in una nota il portavoce del Comitato, Giuseppe Mori. Sull’ipotesi di trasferimento nell’area Enel, scrive poi Mori, “mi domando se qualcuno ha parlato con Enel. L’amministrazione è a conoscenza del grande progetto che riguarda la centrale, che prevede la costruzione di un campo fotovoltaico di 80.000 mq che alimenterà la produzione di idrogeno, progetto che permetterà alla società Enel di essere all’avanguardia in Europa per la produzione di energia pulita, e per realizzare il quale Enel ha ricevuto un contributo europeo di 26 milioni di euro? Questo permetterà inoltre all’Enel di essere classificata come azienda Esg, Enviromental social e governance. A fronte di tutto questo mi chiedo se Enel accetterà l’inserimento nel suo terreno di un’azienda che ha come scopo il trattamento rifiuti”.

Il portavoce del Comitato dichiara poi che “la proposta di costruzione di una rampa che colleghi direttamente la zona industriale al raccordo autostradale si tratta di un vecchio progetto già presentato e bocciato da Salt con le seguenti motivazioni: mancanza di pendenza per la costruzione della rampa; motivi di sicurezza in quanto la rampa uscirebbe a ridosso della galleria di Fresonara”.

Prosegue Mori: “Sarebbe stato politicamente corretto, prima di presentare un ordine del giorno, incontrare le parti interessante, ovvero Salt ed Enel, per sincerarsi che quanto proposto possa essere recepito dai proprietari dei siti. Senza il parere delle due società il documento della maggioranza rischia di essere un documento elettorale in vista delle elezioni comunali della primavera 2024. Se quanto proposto fosse accettato da Enel o Salt sarebbe senz’altro una cosa positiva”. Il portavoce informa altresì che il Comitato organizzerà a fine ottobre una riunione pubblica a cui sarà invitata anche l’amministrazione “a cui verranno chieste le risposte avute da Enel e Salt riguardo alle proposte avanzate dall’amministrazione”, conclude Mori.