LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
I voti del pari con il brescia

Le pagelle: la difesa ha trovato il suo leader, Bertola. Pio deve essere titolare

Un passo in avanti dopo il brutto ko con la Reggiana: bene la difesa, Moro stecca ancora. Verde in crescita, Alvini ha il coraggio di cambiare e questa volta vince la scommessa. Ma il risultato non lo premia.

Spezia-Brescia 0-0 (26/09/2023)

Dragowski 6 – Non corre pericoli, per una volta è lo Spezia a fare la partita. Un paio di conclusioni deboli, che para senza problemi. 

Amian 6,5 – Da centrale nella difesa a tre torna un giocatore di ottimo livello. Non soffre contro il Brescia e ha il merito nel finale di salvare il risultato con una grande diagonale su Borrelli. Senza il suo intervento lo Spezia probabilmente avrebbe perso.

Bertola 7 – Dopo il battesimo di Venezia, un’altra prova solidissima del giovane centrale di Alvini, il migliore per rendimento in questo disgraziato inizio. Ha personalità, gioca alla pari contro un bomber di categoria come Moncini, tocca tanti palloni e non ha paura di impostare in prima persona la manovra. È il leader della difesa. 

Nikolaou 6 – Come i compagni di difesa gioca una gara attenta, senza rischiare molto. Prova anche a sganciarsi palla al piede, ma non sempre è preciso nella giocata.  

Cassata 6 – Un’altra prova solida per il jolly di Alvini, oggi spostato come quinto di centrocampo. Tanta corsa, tanto impegno ma anche qualche piccolo errore dato dalla foga. In ogni caso, una partita più che sufficiente.

Bandinelli 6,5 – Uno dei migliori dello Spezia. Partita di sostanza e di qualità, in cui solo una parata stupenda di Lezzerini gli nega il gol. Corre, pressa, recupera palla, fa fallo quando deve, gestisce tanti possessi. Il Bandinelli che ricordavamo. Dall’84’ Elia sv

Ekdal 6,5 – Alvini lo sceglie per dare ordine ed equilibrio al centrocampo e lo svedese lo ripaga con una prestazione solidissima, in cui guida il reparto e soprattutto dà tranquillità alla squadra con giocate con i tempi giusti. Dal 63’ S. Esposito 6 – Tocca molti palloni nel finale ma non riesce a servire quello giusto per i suoi attaccanti.   

Zurkowski 5 – Una partita faticosa per il centrocampista polacco, che pare lento e compassato con il pallone tra i piedi. Nel primo tempo Alvini si sgola per richiamarlo e guidarlo in campo, ma l’ex Empoli non riesce ad entrare in partita. Esce borbottando, consapevole di una prova insufficiente. Dal 63’ Kouda 6 – Entra e sfiora il gol su una grande giocata di Pio Esposito. La sua freschezza e l’ingenuità della sua giovane età danno uno sprint in più allo Spezia nel finale, che con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto strappare i tre punti.  

Reca 6 – Dopo il disastro contro la Reggiana una prova attenta per il polacco, che vince il duello con Dickmann e sale al cross diverse volte, non sempre con precisione. 

Verde 6,5 – Il più attivo del reparto offensivo, come successo nelle ultime uscite dello Spezia. Prova ad accendersi con giocate di classe, soprattutto nella ripresa, dove con un’azione super sfiora il gol colpendo la traversa. Si abbassa molto per giocare con i compagni, è sempre nel vivo del gioco ed è quello che vuole Alvini. Esce stanco. Dal 73’ Antonucci 6 – Entra per dare ancor più brio all’attacco nel momento di maggiore spinta dello Spezia. Un dribbling e tiro illudono le Aquile, ma Lezzerini chiude la porta.  

Moro 5 – In questo momento fa fatica, troppa. Non riesce a dare peso all’attacco dello Spezia, tocca pochi palloni e gestisce male quelli che ha a disposizione. Non si capisce perché ma è spesso troppo altruista, preferisce passare palla ad un compagno piuttosto che calciare. Non è il suo periodo. Dal 73’ P. Esposito 6,5 – In questo momento merita più spazio. Entra e cambia il volto dell’attacco, con un paio di giocate manda in porta Kouda e si guadagna un rigore, poi annullato per un precedente fallo. Vede la porta, sta crescendo nella lettura del campionato, è ormai in rampa di lancio. Contro la Feralpisalò deve partire lui dall’inizio. 

Allenatore: Massimiliano Alvini 6 – Ha il coraggio di cambiare dopo la brutta partita di sabato e con il 3-5-2 mascherato il suo Spezia sembra più solido, anche se nel primo tempo non riesce a creare tantissimo. Meglio nella ripresa, dove si scatena la qualità degli uomini d’attacco, ma non basta. Ritrova punti e per il morale è importante, forse avrebbe meritato qualcosa in più ma questo pareggio può essere un punto di partenza dopo le grosse difficoltà di queste prime settimane. 

Più informazioni
leggi anche
Spezia-Brescia 0-0 (26/09/2023)
Spezia-brescia 0-0
Alvini cambia e lo Spezia si prende un punto da cui ripartire
Massimiliano Alvini
Il tecnico parla dopo il pari con il brescia
Alvini: “Dispiace perché meritavamo di vincere. Ma questa è la strada”
Generico settembre 2023
Il difensore è il migliore in campo
Bertola gioca da veterano: “Questo sia il punto di partenza”
Daniele Gastaldello
Il tecnico del brescia in conferenza
Brescia, Gastaldello: “Spezia squadra di un’altra categoria. Sono soddisfatto”
Pio Esposito (ph Spezia Calcio)
Alla ricerca della svolta
Ora le due punte, così Alvini prova a completare la metamorfosi