Un giovane di 22 anni ha ricevuto la sospensione della patente da sei mesi a due anni e sanzioni per guida pericolosa, perdita di controllo, fuga in incidente con danno alle cose e danneggiamento di manufatto stradale dopo aver seminato il panico in centro alla guida del furgone della ditta per cui lavora.
I fatti risalgono alla serata di ieri. Al comando della Polizia Locale sono arrivate, in rapida successioni, due segnalazioni. La prima riguardava un’auto danneggiata a Rebocco da un autocarro in transito che si era poi allontanato, secondo alcuni testimoni, suonando il clacson all’impazzata. Pochi chilometri più in là, all’uscita della Spallanzani, lo stesso autocarro aveva terminato la propria corsa su uno spartitraffico, incastrato in un cartello pubblicitario.
Una pattuglia della Locale giunta sul posto ha identificato i due giovani ancora a bordo del mezzo: due italiani, poco più che ventenni, apparsi agli agenti in evidente stato di ebbrezza alcolica. Per uno dei due, il passeggero, la conferma è arrivata dall’etilometro. Mentre il secondo, colui che era alla guida, si è rifiutato di essere sottoposto al test che comporta essere associato alla fascia più grave di ebbrezza.
In tutto questo il titolare della ditta a cui era intestato il mezzo, che è risultato essere persona estranea ai fatti e che è tornato in possesso dell’autocarro danneggiato grazie all’intervento di un carro attrezzi.
(foto d’archivio)